Eccoci nel periodo delle feste natalizie (e dintorni). E si inizia a pensare alle immagini delle pubblicità in tv tra grandi sorrisi, lucine, pacchetti e fuochi d’artificio. Ma la realtà non è sempre così luminosa. Arriva Capodanno ed è tempo di bilanci e di progetti, tra probabili pensieri e ricordi del 2016, speranze e idee(e temibili oroscopi…) per il nuovo anno .
Ma si sa il momento delle feste non è tutto “alberi e regali”. Secondo un articolo dell’Hufftington Post potremmo addirittura soffrire di Christmas Blues, un po’ come le mamme rischiano i Baby Blues, quei primi giorni dopo la nascita dell’adorato pupino che non sempre sono così gioiosi come ci si può immaginare…
Ma nulla è irrisolvibile, per fortuna. E allora secondo l’Hufftington Post basta ridimensionare un po’ le aspettative per sentirsi meno insoddisfatti di come celebriamo le feste di fine anno.
Passato il Natale arriva l’ansia da Capodanno, quel simpatico brusio soffuso tipo: “Tu cosa fai l’ultimo?”. E lì partono i racconti di avvincenti avventure all’estero oppure “sogni di mezzo inverno” su fantomatici capodanni goliardici in un casinò o in un resort 7 stelle.
Poi… buia e torbida arriva la realtà. Indecisione fino al 31 dicembre ore 13.00 (se sei fortunato) e una fantastica proposta: “Facciamo che ci troviamo a casa, prepariamo qualcosa insieme e poi facciamo un giro?”. E lì sì che scopri che forse il 31 dicembre è solo un giorno del calendario che poi dovrai gettare. E l’unica cosa importante è passarla con quelli a cui vuoi bene. Tutto lì. Semplice! Non importa molto cosa si fa o quanti soldi si hanno a disposizione.
Ci siamo chiesti cosa farà uno studente universitario a Capodanno e tra i nostri ricordi e le scelte di amici neouniversitari ecco il nostro panorama di feste:
- Festa in città al freddo e al gelo, alla disperata ricerca di un bar dove rintanarsi per assaporare il brivido di togliere almeno uno degli strati di vestiti che abbiamo addosso
- Festa in casa tra esperimenti culinari e improbabili fuochi d’artificio che ne parte 1 su 10 (attenzione!) ed inutile negare che la tv è sintonizzata su qualche canale nazionale per essere perfettamente pronti allo scoccare della mezzanotte
- Festa in località turistica sulla neve o sulla spiaggia… di quelle che vivi al massimo la giornata e poi puoi fare fatica ad arrivare alle 00.00 per il brindisi ma poco importa e che quando rientri a casa capisci che i sacrifici per ripagare tutte le spese porteranno alla clausura per i prossimi 3 mesi
- Festa in discoteca… per i più modaioli, tra ricerca dell’outfit perfetto e un cenone di infima qualità… però se piace ballare è di sicuro movimentato
- Altre idee per gli amici universitari? In un lontano angolino remoto ci sono anche quelli da “festa universitaria”, quelli che hanno il primo esame il 9 gennaio 2017 e quindi festeggeranno ma il loro livello di ansia da esame gli impedirà di vivere appieno qualsiasi festa, nonostante siano i “bulli delle giostre” che dicono che gli esami li preparano in una notte… speriamo siano pochi 🙂
Qualunque sia la vostra festa…. godetevela!!! E buon anno a tutti da parte dello Staff di Tesi24 e Atuttatesi, che sia un 2017 che sappia poco di “17” e inizi spumeggiante!!! 🙂 Buona festa!