Alessandra Guerini: una Storia di Tesi tra viaggi e numeri

Questa Storia di Tesi profuma di viaggio e di statistica.

Università degli Studi di Bergamo – Corso di laurea in Economia Aziendale, Curriculum Commercio Estero e Mercati Finanziari

Autore: Alessandra Guerini

Titolo: “Analisi statistica dei dati dell’agenzia di viaggi “Viaggi nel Mondo s.r.l.”

Di cosa tratta la tua tesi?
La tesi riguardava un’analisi statistica dei dati relativi ai partecipanti ai viaggi dell’agenzia “Viaggi nel Mondo s.r.l.” nel corso degli ultimi quattro anni (2012-2015). L’obiettivo è l’analisi di tipologie di partecipanti e delle loro scelte ai viaggi, differenziando i partecipanti in base a diversi criteri: fascia di età, provincia di residenza, durata e destinazione del viaggio, numero di viaggi effettuati nell’arco di uno o più anni.

Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
Due miei grandi interessi convergono nell’elaborato, interessi diversi che però coltivo da molto tempo. I viaggi e i numeri. Ho iniziato a viaggiare molto piccola: non avevo ancora un anno ed ero nel Sahara tunisino. Poi molta Europa e, nel 2004, in occasione di un trekking in Pakistan per l’anniversario dei cinquant’anni dalla prima salita italiana al K2, seconda vetta più alta al mondo, ho conosciuto l’agenzia di viaggi “Viaggi nel Mondo s.r.l.”. Con loro ho fatto altri viaggi finché, qualche anno fa, ho iniziato a collaborare come coordinatrice. Questo ruolo comporta la responsabilità di organizzare e pianificare il viaggio prima di partire (ad esclusione dei voli aerei), le decisioni da prendere in loco in corso di viaggio e la gestione del gruppo di partecipanti.

In futuro continuerai ad approfondirlo?
Dipende… sicuramente continuerò a viaggiare ed a “giocare” con i database.

Pensi che la tesi ti sarà utile per il tuo futuro professionale, e in che modo?
No, ma mi è stata sicuramente utile per migliorare la conoscenza di Microsoft Excel, sottovalutato in ambito universitario, ed approfondire l’elaborazione dati, competenze che mi sono state utili per essere scelta per un tirocinio in un ufficio acquisti di una grande azienda locale dopo una settimana dalla laurea.

Quale consiglio daresti ad un collega laureando per preparare la sua tesi?
Scegliere un argomento al quale siete veramente appassionati.

Abbiamo inserito alcune domande aggiuntive ai nostri neodottori per poter aiutare i futuri laureandi e i futuri studenti universitari a capire un po’ di più cosa significa laurearsi nelle varie facoltà presenti in Italia, quali sono le figure professionali che formano e quali sono le università più gettonate: una sorta di orientamento fatto da studenti per gli studenti. 

Il tuo corso di laurea che figura professionale forma? Dove potresti lavorare?
Bella domanda… il mio corso di laurea in Economia Aziendale dà nozioni generali per fare un po’ di tutto, sta allo studente “sbattersi” e approfondire per conto proprio ambiti di proprio interesse.

Credo che questo sia un ottimo riassunto dello spirito che dovrebbe alimentare i giovani neolaureati di oggi. La formazione sempre. Andare all’università non è inutile, ma non è sicuramente connesso nè va dato per scontato che il solo pezzo di carta possa far accedere a stipendi a molti zeri o a posizioni di carriera di livello superiore. La prima competenza che i laureati di oggi dovrebbero coltivare è proprio quella che Alessandra definisce “sbattersi”. È la capacità di impegnarsi, di fare più di quello che ci viene richiesto, di spingerci sempre avanti che ci rende delle risorse preziose per un’azienda… non il pezzo di carta appeso alla parete… 🙂

Sceglieresti di nuovo il corso che hai frequentato?
Si, ma sceglierei sicuramente un’università estera. Ho svolto un anno di Erasmus: ho appreso di più lì in dieci mesi rispetto a due anni all’Università in Italia.

Vuoi chiedere qualche approfondimento ad Alessandra sulla sua tesi di laurea? Clicca qui

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