
Tratta della donna: cause, normative e sfide ancora aperte nel contrasto al fenomeno.
Autrice: Sara Colucci
Università: Università degli studi di Firenze
Facoltà: Scienze Politiche
Corso di laurea: Scienze Politiche – Studi Internazionali
Titolo di tesi: La vulnerabilità di genere nei flussi migratori: uno studio comparato sulla tratta internazionale della donna tra Italia e Spagna
Qual è l’argomento della tua tesi ?
Perché hai scelto questo tema ?
Riporta la frase (o la citazione) della tua tesi che ti piace di più, o che pensi esprima al meglio ciò che hai voluto trasmettere con il tuo elaborato.
«La vulnerabilità è da valutare in relazione al sesso, ad una gravidanza in corso, ad uno stato di salute o disabilità, alla minore età della vittima.» Questa frase sintetizza l’importanza di considerare i fattori di vulnerabilità delle vittime all’interno dei contesti di tratta e traffico. Ogni situazione richiede una valutazione personalizzata, tenendo conto delle circostanze che possono aggravare la condizione delle donne coinvolte.
Quale suggerimento daresti a un* collega laureand* che sta per approcciarsi alla stesura della sua tesi ?
Sceglieresti nuovamente il corso di laurea che hai frequentato ?
Sì, rifarei assolutamente lo stesso corso di laurea. Mi ha fornito strumenti utili, competenze approfondite e una visione ampia delle problematiche giuridiche, permettendomi di affrontare tematiche complesse come la tratta internazionale con una prospettiva critica e consapevole.
Quali sono gli sbocchi lavorativi offerti dal tuo corso di laurea ?
Il mio corso di laurea offre diversi sbocchi lavorativi, soprattutto in contesti internazionali e istituzionali. Tra le principali opportunità ci sono:
- Organizzazioni Internazionali (ONU, ONG, istituti umanitari);
- Settore Pubblico, come enti governativi e autorità locali;
- Ambasciate e Consolati, che lavorano su questioni di diritti umani, immigrazione e cooperazione internazionale.
Quale copertina hai scelto per rilegare il tuo lavoro ?
Ho scelto una Similpelle Lucida Avorio con stampa Rame Metallizzato.
Se potessi tornare al tuo primo giorno di Università, quale consiglio ti daresti, con l’ottica di poi ?
Se potessi tornare al mio primo giorno di università, mi direi di credere di più in me stessa. Non aver paura di esprimere la tua opinione: sei all’altezza degli altri e il tuo contributo è importante. Con il senno di poi, imparare a credere nelle proprie capacità è fondamentale. Ogni studente ha un percorso unico e una voce che merita di essere ascoltata.
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