Autore: Federico Tanaglia
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – Scuola di Lettere e Beni Culturali
Titolo: Il Pritaneo della Grecia. Atene nell’opera e nel Pensiero Storico di Teopompo di Chio

La mia tesi tratta di storia greca, precisamente di storiografia greca frammentaria (ovvero di opere storiche dell’antichità greca classica che non possediamo integralmente, ma solo attraverso il filtro di autori successivi detti testimoni). In particolare mi soffermo su Teopompo di Chio, di cui ho studiato il pensiero in relazione alla città di Atene, alla sua democrazia e alla sua storia.

Storia greca. Un amore che arriva da lezione 🙂

 

Federico Tanaglia e l’Antica Grecia. Storia di tesi tra passato, presente e futuro

Il corso del mio professore a Bologna sulla storiografia greca del IV secolo a.C., unitamente a quello di storia greca sempre da lui presieduto, mi ha affascinato fin dalle prime lezioni; e poi, la storia di Atene e i problemi (anche a livello di memoria storica) che essa pone, soprattutto quello della democrazia, credo sia un argomento interessante sotto molti punti di vista, anche al di fuori di quello della storia antica. Dopo aver lavorato su Teopompo, posso dire che la conoscenza sull’Atene del V secolo, sul periodo di Pericle, risulta arricchita, per certi aspetti più problematica (in senso positivo) e meno banale e scolastica.

Mi piacerebbe poter approfondire l’argomento della tesi, anche se tentare una carriera accademica (e sarebbe il modo ideale per farlo) è complesso e forse non rispecchia appieno le mie esigenze del momento.

Il lavoro di tesi non mi sarà utile a livello diretto, piuttosto per l’immenso bottino di esperienza e di studio che ne ho tratto, e che mi ha formato moltissimo.

Consigli per i futuri laureandi? Non perdersi, scrivere tanto fin da subito, non dare troppo retta al professore – e metterci il massimo!

Il mio corso di laurea magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica forma la figura del filologo; ma è in realtà il percorso naturale per accedere all’insegnamento medio inferiore e superiore, attraverso concorso pubblico, per materie letterarie, latino e greco.

La scuola è dunque il settore di riferimento; ma in quanto uomo di lettere, dal corso di laurea si può accedere a varie carriere, come il giornalismo e l’editoria, oppure come esperto in biblioteche e musei. Io stesso insegno al momento in una scuola privata.

Sceglierei nuovamente il mio corso di laurea sia per l’approfondimento delle materie che per il loro fascino intrinseco; ma penso che sperimenterei altri corsi in futuro.

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