Perchè il mondo dei Social Network è diventato così importante per le aziende? Questa è una Storia di Tesi che ci tocca direttamente da vicino.
Abbiamo letto le risposte di Nicoleta con attenzione. Le abbiamo stampate e ne abbiamo fatto tesoro per la nostra attività di tutti i giorni. Sappiamo che è importante, ci crediamo molto, fa parte del nostro mondo e del nostro lavoro. Ci dedichiamo tempo, energie, risorse… ma sentirsi dire che davvero è importante… fa sempre piacere! 🙂 E la cosa più interessante è capire che questo lavoro, così difficilmente misurabile in modo diretto e concreto, dovrebbe essere una priorità per le aziende. Anche quando non dà un riscontro immediato e tangibile nel breve termine.
Università degli Studi Niccolò Cusano – Telematica Roma
Master I Livello in “Digital Marketing ”
Autore: Nicoleta Susanu
Titolo della tesi di Master: Social Media le nuove frontiere della comunicazione. Cosa sono e perché è importante essere sui social network
Di cosa tratta la tua tesi?
Nell’elaborato si vuole comprendere e in seguito analizzare il funzionamento in chiave teorica e pratica il fenomeno del personal branding e social network. Questa tesi ha come base la mia esperienza personale nella gestione dei principali canali di social media.
Facebook è un esempio di come un’azienda possa ottenere successo se investe nella persona che sta dietro alla gestione dell’account, oppure di come la stessa azienda che usa questo network “a costo zero” possa giocarsi la reputazione.
Questo settore ti porta a dover studiare sempre e a sperimentare nuovi strumenti e strategie, giorno dopo giorno. Non esiste il professionista che abbia la conoscenza totale del proprio lavoro. Esiste il professionista che ha imparato ad autoformarsi e che è in grado di trovare le informazioni di cui ha bisogno.
Gestire i social media richiede veramente tanto impiego di tempo ed energia se si vogliono raggiungere i risultati imposti prima alla decisione di essere “social”. Non basta creare il proprio account e aspettare che da solo ottenga visibilità. Se non s’investe denaro nella persona che deve gestire questi account per noi, non serve a nulla o peggio la reputazione dell’azienda può essere in gioco se non si è del mestiere.
Un aspetto da non sottovalutare quando si decide di “essere social” è il tempo che si vuole dedicare alla gestione e promozione del nostro account social media indifferentemente dalla piattaforma scelta per gestirlo. Non basta essere saltuariamente “social”. I risultati ottenuti da me sono frutto di un impegno giornaliero di almeno sei ore al giorno per i primi due anni. In più, conoscere e testare varie piattaforme di social media content curation ci permetterà di capire come possiamo migliorare la nostra credibilità online diventando dei veri “influencer” del settore.
Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
L’argomento scelto ha come basi la mia esperienza nel gestire i social network. Nel novembre 2012 ho iniziato a creare le mie pagine web.
Nella tesi descrivo alcuni passaggi fatti per raggiungere una certa credibilità nel settore di euro progettazione/social media grazie alla gestione delle mie principali pagine web:
• Scoop Magazine – Eu funding opportunities and project management che ad oggi conta oltre 170.300 visite
• Eu funding opportunities Facebook page con più di 14.230 Like
Grazie al successo raggiunto dalle mie principali pagine web in cosi poco tempo sono riuscita ad ottenere uno stage presso la Commissione Europea. Uno dei compiti assegnati fu quello di aiutare l’unità presso cui lavoravo ad incrementare il numero dei Follower su Twitter superando di molto il target proposto. Infatti nella tesi si parla anche della differenza nel gestire un account social media gestito da un privato/azienda e una pubblica amministrazione riportando l’esperienza.
La conclusione principale del mio elaborato è che non basta essere social se non s’investe abbastanza tempo e denaro nella persona che dovrà curare per conto dell’azienda gli account social media. Una scorretta valutazione nel gestire i social media ti può portare alla perdita della reputazione online in meno di un’ora tenendo in considerazione che non è facile far sparire alcuni commenti negativi ricevuti online.
In futuro continuerai ad approfondirlo?
Sicuramente continuerò ad approfondire l’argomento, visto che ad oggi sto ancora gestendo le mie pagine web. Tenendo in considerazione che i social media cambiano con il tempo un continuo aggiornamento è più che necessario.
Pensi che la tesi ti sarà utile per il tuo futuro professionale, e in che modo?
Certamente. Come accennato prima, grazie alla reputazione delle mie pagine web, che ha influenzato il processo di selezione, sono riuscita ad ottenere uno stage alla Commissione Europea. Mi auguro che le mie competenze nel gestire i social media unite a quelle di gestire progetti europei possano aiutarmi nel raggiungere il mio obiettivo di ritornare alla Commissione Europea.
Quale consiglio daresti ad un collega laureando per preparare la sua tesi?
Il mio consiglio è di scrivere la tesi su un argomento che ci piace, che ci appassiona e di cui vorremmo sapere di più. Giustamente, altrettanto importante è la scelta del relatore. Avere a fianco un relatore disposto ad aiutarci, consigliarci e sostenerci lungo tutto il percorso e che ci stimoli a dare sempre il meglio di noi stessi può influenzare molto la qualità della tesi.
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello di iniziare a lavorare da subito e non aspettare l’ultimo mese altrimenti si rischia di stancarsi e non portare a termine il progetto iniziale, ma di finire la tesi solo perché si deve fare.
Il tuo master che figura professionale forma? Dove potresti lavorare?
I principali sbocchi professionali sono:
• Aziende nazionali e multinazionali: dipartimenti marketing, comunicazione, ufficio stampa e commerciale;
• Società di consulenza, nelle sfide legate alla strategia, all’implementazione e alla gestione di progetti di marketing e comunicazione integrati (on e offline);
• Agenzie di comunicazione, in posizioni di Digital Account Manager e Web Project Manager, figure incaricate di interpretare e sviluppare le esigenze e gli obiettivi di business dei clienti mediante campagne advertising, ottimizzazione della presenza online dei Brand, sui social media e su progetti di reputation management;
• Web Agency, in posizioni di Web Marketing Manager, Digital Planner, Content Manager e Social Media Specialist
Sceglieresti di nuovo il corso che hai frequentato?
Certamente, e vorrei ringraziare il mio relatore per il sostegno e i consigli dati. Sono molto contenta della scelta che ho fatto.
Vuoi contattare Nicoleta per approfondire l’argomento della sua tesi di master? Contattala sul suo profilo Linkedin cliccando qui
Noi ringraziamo Nicoleta per il suo prezioso contributo… 🙂