Dopo i suoi studi di Social Media Mining, Federica ha deciso di applicare le sue conoscenze informatiche e matematiche per ricerche umanistiche.
Ce lo racconta nella sua Storia di Tesi.
Autore: Federica Mozzi
Università Statale di Milano – Facoltà di Informatica per la Comunicazione Digitale
Titolo: Reti spaziali in piattaforme per scopi umanitari blockchain-based: aspetti strutturali e community
Di che cosa tratta la tua tesi?
La mia tesi è un’analisi di rete di una piattaforma per scopi umanitari blockchain-based.
Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
Ho scelto questo argomento perché il corso di Social Media Mining che ho frequentato mi è piaciuto molto (unimi). Trovo molto interessante poter applicare l’informatica e la matematica a ricerche umanistiche, utili nella quotidianità.
Quale consiglio daresti a un collega laureando per preparare la sua tesi?
Il mio consiglio è quello di prendersi il tempo necessario alla stesura e di fare le cose con calma senza stressarsi. Potrebbe sembrare un consiglio banale, ma al giorno d’oggi viviamo tutti con l’ansia delle scadenze. Mi sento di consigliare di non preoccuparsi e di sfruttare il tempo necessario alla ricerca e alla stesura. Inoltre, consiglio di armarsi di tanta pazienza: a seconda della scelta del relatore, potrebbe essere necessario dover attendere delle risposte per molto tempo.
Che rilegatura hai scelto per la tua tesi e perché?
Ho scelto una rilegatura rigida, incisa a tinta unita di colore rosa big babol, con stampa nero opaco.
La scelta è stata dettata dal fatto di aver frequentato una facoltà prettamente maschile, quindi ho voluto portare un tocco di femminilità anche per il giorno della discussione. Quale miglior modo di stampare una tesi rosa?!
Sceglieresti di nuovo il corso di laurea che hai frequentato?
Il mio corso di laurea mi ha permesso di imparare moltissime cose che possono essere già applicate nei miei studi attuali e nel mondo del lavoro. Quindi, sì, lo frequenterei nuovamente.
Se potessi tornare al tuo primo giorno di università, quale consiglio daresti al te stess* dell’epoca?
Se potessi tornare indietro, mi consiglierei di godermi al massimo questi 3 anni, nonostante la pandemia da Covid-19 abbia cambiato non poco le cose.
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