Neolaureata all’Università degli Studi di Bologna in Scienze Biologiche, Lisa ci dà l’occasione di avvicinarci un po’ al mondo della sicurezza alimentare.
Cerchiamo online cosa si intende con “sicurezza alimentare” e ci imbattiamo nella definizione di Wikipedia:
“La sicurezza alimentare è intesa nella sua accezione più ampia come la possibilità di garantire in modo costante e generalizzato acqua ed alimenti per soddisfare il fabbisogno energetico di cui l’organismo necessita per la sopravvivenza e la vita, in adeguate condizioni igieniche”
Chiediamo alla neodottoressa come ha affrontato questo argomento decisamente impegnativo:
Nella mia tesi ho affrontato la questione della sicurezza alimentare, soffermandomi anche sulla microbiologia degli alimenti. In particolar modo concentrando l’attenzione su microrganismi patogeni, quali Salmonella, Campylobacter e Listeria monocytogenes, e sul modo in cui essi possono influire sulla sicurezza degli alimenti.
Il mondo degli alimenti mi affascina, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e la qualità. Partendo dal presupposto che la mia non è una tesi sperimentale, durante le mie ricerche per la stesura, ho potuto constatare che il mondo della sicurezza è molto vasto ed è vicino ad ognuno di noi più di quanto sembra. È un argomento che, involontariamente, affrontiamo tutti i giorni, proprio perché gli alimenti sono uno degli elementi alla base della nostra vita. Per questo motivo bisogna essere ben informati, ad esempio sulla conservazione, sulla preparazione, sulla cottura, sulla manipolazione perché potrebbero essere causa di gravi patologie.
Cosa se ne farà la neodottoressa del suo lavoro di tesi? Pare avere le idee ben chiare in merito. E sicuramente è lavoro che non andrà sprecato.
Mi piacerebbe continuare ad approfondire l’argomento nei prossimi studi e magari farlo diventare il mio futuro. La tesi è il risultato di molte e variegate ricerche, quindi indubbiamente tutto il materiale raccolto è sacro e può essere utilizzato anche per altri studi.
Lisa non ha dubbi sul consiglio da dare a futuri laureandi. È d’accordo con gli altri studenti che hanno parlato con noi per la rubrica Storie di Tesi:
Il consiglio che mi viene subito in mente è quello di scegliere di elaborare un argomento che appassiona, che incuriosisce, un argomento piacevole in modo tale che il lavoro diventi “facile” e che non risulti un peso. In questo modo ci si sveglia la mattina con la voglia di scrivere, di fare ricerche, di trovare delle curiosità da inserire nella tesi tanto da renderla sempre più bella e soddisfacente da leggere.
Auguriamo alla neodottoressa un caloroso in bocca al lupo per il suo futuro e… chissà magari un giorno sentiremo parlare di lei e delle sue ricerche imbattendoci nell’European Food Information Council. A questo link trovate alcuni consigli utili per tutti sulla sicurezza alimentare: dateci un’occhiata! Grazie Lisa!!!
