Seconda Guerra Mondiale, propaganda nazista, Germania. Ecco cosa racconta la Storia di Tesi di Giorgia Garbin che sceglie così di parlare di un argomento che appassiona lei e la sua famiglia.
La passione di Giorgia per questo argomento è una di quelle cose che brillano di una luce propria. Leggendo le sue risposte ricche e dense vien voglia di approfondire l’argomento, di saperne di più della propaganda nazista e di quel buio periodo che non è poi così lontano nel tempo come appare. Storie di uomini, di lotte, di politiche. Storie di vite e storie di morte.Storie di oggi che si intrecciano con storie di ieri. Fin dove può arrivare l’uomo talvolta?
Ecco a voi l’intervista che abbiamo fatto a Giorgia
Autore: Giorgia Garbin
Università Ca’ Foscari di Venezia – Facoltà di Lingue, Civiltà e Scienze del Linguaggio
Titolo della tesi di laurea: “Die nationalsozialistische – Propaganda “Joseph Goebbels und der Erfolg der Propaganda im Dritten Reich”
Di cosa tratta la tua tesi?
L’argomento della mia tesi, che ho redatto interamente in tedesco, è la propaganda nazista. Ho trattato in particolare la biografia del personaggio chiave della propaganda, Joseph Goebbels, ma soprattutto l’origine della propaganda e dell’ideologia nazionalsocialista e come i principali mezzi di informazione (stampa, radio, teatro, cinema e televisione) sono stati influenzati e asserviti agli scopi propagandistici.
Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
Dalla quinta elementare alla tesi di maturità, ogni approfondimento o tesi che ho redatto per gli esami finali ha trattato un argomento specifico della Seconda Guerra Mondiale, in particolare collegato alla Germania. La mia è una passione che condivido con mio padre, quindi è stata una scelta quasi scontata scegliere anche per la tesi di laurea un approfondimento questa volta collegato non ai vincitori della guerra ma ai vinti, per analizzare entrambe le facce della medaglia. Redigerla in tedesco non è stato così difficile come mi aspettavo, anzi, è stato un lavoro di ricerca molto stimolante e arricchente.
Le conclusioni che ho tratto non sono definitive perché l’argomento che ho scelto è molto complesso ed insidioso quindi intendo sicuramente approfondirlo, ma in generale intendo studiare ed approfondire ogni sfaccettatura di un periodo così complesso della storia contemporanea
In futuro continuerai ad approfondirlo?
Posso dire che è stato fondamentale capire come ma soprattutto quando è nato il pensiero nazionalsocialista e come esso ha così pesantemente influito sulla società tedesca preparandola all’avvento di Hitler che non fu assolutamente un incidente della storia. Il lavoro di Goebbels e della propaganda è stato certosino e perfetto nella sua brutalità perché è riuscito a convincere la popolazione della giustezza dell’ideologia nazista, scagliandola contro gli ebrei, capro espiatorio della crisi che affliggeva la nazione. Ho capito che la propaganda è uno strumento che oggi come allora influenza non sempre positivamente le menti di chi guarda la televisione o legge un giornale quindi sono più che mai convinta che il detto “La parola ferisce più della spada” sia azzeccato.
Pensi che la tesi ti sarà utile per il tuo futuro professionale, e in che modo?
La mia tesi mi è stata utile perché ho capito che il lavoro di ricercare fonti, documenti e libri mi piace molto. Non so quale sarà il mio futuro professionale perché ho deciso di continuare i miei studi universitari approfondendo l’altra lingua che ho studiato, ossia il russo, quindi accantonerò per un po’ il tedesco. Non intendo comunque dimenticare il mio lavoro, che per me è stato fondamentale, perché chi può dire cosa mi riserverà il futuro?
Quale consiglio daresti ad un collega laureando per preparare la sua tesi?
La tesi è una tappa fondamentale per la vita di ogni studente universitario ma non deve essere una sofferenza per il laureando bensì un lavoro di ricerca e approfondimento che rappresenti la carriera di ognuno e le sue peculiarità. Il consiglio che mi sento di poter dare è di scegliere un argomento che piace ed esserne assolutamente sicuri. Inoltre è necessario porsi nel giusto ordine di idee che la tesi non è un mostro crudele ma la possibilità per ogni studente di dimostrare le sue capacità.
E dopo tutta questa ricchezza… Chi può dire cosa ti riserverà il futuro Giorgia? Noi iniziamo con l’augurarti che il tuo futuro possa essere espressione delle tue passioni e ricco di ricerche che ti portino grandi soddisfazioni! In bocca al lupo!!!
E se vuoi contattare Giorgia per ulteriori informazioni sulla sua tesi di laurea puoi cliccare qui
