Per chi sostiene che il mondo dell’editoria stia perdendo terreno, ci sono persone come Clarissa D’agostino che non ci stanno. La sua tesi vuole parlare del costante lavoro di editori e librai siciliani per promuovere la lettura, dando loro voce anche grazie a delle interviste svolte in loco.
Autore: Clarissa D’agostino
Università degli Studi di Milano – Facoltà di Studi Umanistici
Titolo: Promuovere la Lettura in Sicilia: Realtà Indipendenti e Fiere del Libro
Di cosa tratta la tua tesi?
La mia tesi si intitola “Promuovere la lettura in Sicilia: realtà indipendenti e fiere del libro”, dunque affronta il tema della promozione della lettura in una delle regioni italiane in cui, effettivamente, si legge meno.
Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
Ho voluto affrontare questo argomento soprattutto per valorizzare l’operato dei librai e degli editori siciliani che annualmente danno vita a numerose iniziative volte a promuovere la lettura. Tuttavia, non ci sono degli studi in merito e quindi ho deciso di svolgere un’indagine in loco, ricorrendo a una metodologia qualitativa ed efficace: l’intervista. Mi sono recata allora nelle più importanti fiere siciliane dedicate al libro e all’editoria, e nelle principali librerie (storiche e non), per intervistare editori, librai e organizzatori culturali. Grazie a questo lavoro di ricerca sono riuscita a portare alla luce i loro motivi di preoccupazione, ma anche quali sono i loro punti di forza.
In futuro continuerai ad approfondirlo?
Sì, sicuramente la mia ricerca non si è conclusa qui.
Pensi che la tesi ti sarà utile per il tuo futuro professionale, e in che modo?
Lo spero. Volendo lavorare nella filiera del libro e nel mercato editoriale, una tesi sperimentale sull’importanza di promuovere la lettura non dovrebbe passare inosservata.
Quale consiglio daresti ad un collega laureando per preparare la sua tesi?
Consiglio a ogni studente di scegliere per la tesi di laurea il tema che più gli sta a cuore.
Il tuo corso di laurea che figura professionale forma? Dove potresti lavorare Sceglieresti di nuovo il corso che hai frequentato?
Senza dubbio il mio corso di laurea forma delle figure professionali competenti in materie umanistiche, in grado di lavorare nel mondo editoriale digitale e cartaceo. Io lo sceglierei di nuovo.
