Merchandising cinematografico e turismo? Un binomio possibile.
Quando si pensa al settore turistico vengono in mente grandi viaggi, esplorazioni, spedizioni ed avventure. E invece…
Angelica per la sua tesi di laurea ha scelto di avvicinare il mondo del turismo da un’altra prospettiva. Il turismo legato a processi di merchandising nel mondo del cinema è sicuramente una prospettiva di nicchia ma molto interessante. Intorno agli eventi si creano possibilità nuove per il turismo.
Autore: Angelica Busato
Università Ca’ Foscari di Venezia
Corso di Laurea magistrale (ordinamento ex D.M. 270/2004) in Sviluppo Interculturale dei Sistemi Turistici
Di cosa tratta la tua tesi?
La mia tesi ha titolo “Dal collezionismo alle mostre: la svolta espositiva del merchandising cinematografico” e racconta la storia della produzione di merchandising di giocattoli legati al mondo del cinema, con particolare riferimento al valore dei singoli pezzi (in termini di collezionismo) ma soprattutto alla concreta possibilità che il merchandising possa e debba diventare uno strumento espositivo e di conseguenza una leva turistica.
Perché hai voluto toccare questo argomento, che conclusioni hai tratto?
Ho scelto questo argomento perché mi tocca da vicino in quanto ho avuto la possibilità di conoscere un collezionista di action figures e lavorare presso una delle sue mostre. Le conclusioni che ho tratto sono andate a sostenere maggiormente la mia ipotesi iniziale: ossia che il merchandising cinematografico costituisce una potentissima leva in grado di attirare un pubblico eterogeneo completamente diverso da quello che di solito popola le esposizioni artistiche. La diversità del prodotto fornito può e deve essere la caratteristica principale nel settore turistico ed espositivo e credo che il merchandising, e più nello specifico le action figures, ne siano in possesso: motivo per cui puntare su mostre ed esposizioni inerenti alla cultura popolare costituisce la giusta via che farà avvicinare un pubblico sempre più ampio al settore.
In futuro continuerai ad approfondirlo?
Mi piacerebbe molto. Credo che il mio elaborato sia solo il punto di partenza di qualcosa di decisamente più ampio che deve essere approfondito.
Pensi che la tesi ti sarà utile per il tuo futuro professionale, e in che modo?
Avendo toccato un tema diverso dai più tradizionali, non credo possa essere un trampolino di lancio per un futuro lavorativo. Certo è che se dovesse essere letta da persone del settore, potrebbe costituire un’opportunità.
Quale consiglio daresti ad un collega laureando per preparare la sua tesi?
Consiglierei di scegliere un tema che davvero ha voglia di approfondire. Il percorso di tesi è stato per me un viaggio fantastico che mi ha insegnato un sacco di cose, mi ha emozionato e mi ha cresciuto. Auguro a tutti di vivere la stessa cosa.
Il tuo corso di laurea che figura professionale forma? Dove potresti lavorare?
Il mio corso di laurea è “Sviluppo interculturale dei sistemi turistici” ed in generale forma professionisti nel settore turistico, con particolare riferimento alla creazione di pacchetti turistici alternativi che vadano a contrastare il sempre più crescente turismo di massa, divenuto ormai insostenibile per le destinazioni principali.
Sceglieresti di nuovo il corso che hai frequentato?
Essendo una persona che si interessa di un sacco di cose, mi sarebbe piaciuto frequentare anche altri corsi di laurea. Tuttavia il corso che ho scelto era la giusta continuazione del percorso triennale. Mi ha insegnato molto, perciò si, tutto sommato in questa vita lo sceglierei di nuovo.
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