Edge learning nelle reti 6G.
Nella sua tesi di laurea, Alessandro tratta dell’edge learning nelle reti 6G, coniugando il settore delle telecomunicazioni con il machine learning. Gli abbiamo fatto alcune domande, qui sotto trovate le sue risposte!
Autore : Alessandro Lamberti
Università : La Sapienza di Roma
Facoltà : Ingegneria delle comunicazioni
Titolo tesi : “Edge Learning in 6G Networks: The Impact of Split Learning on Edge Computing”
Qual è l’argomento della tua tesi ?
La tesi tratta di edge learning nelle reti 6G. Analizza l’evoluzione dell’edge computing nell’era dell’Internet of Things e illustra come le reti 5G stiano evolvendo verso il 6G, evidenziando le sfide in termini di latenza, larghezza di banda, e le implicazioni di sicurezza e privacy. Approfondisce inoltre dettagliatamente il funzionamento e le applicazioni dello split learning come approccio per l’apprendimento distribuito sui dispositivi edge.
Perché hai scelto questo tema ?
Ho scelto questo argomento per coniugare il mondo delle telecomunicazioni con quello che faccio ogni giorno, ovvero machine learning. È un argomento rilevante nell’ambito delle reti di nuova generazione e del machine learning distribuito.
Quale suggerimento daresti a un* collega laureand* che sta per approcciarsi alla stesura della sua tesi ?
Goditi il momento: stai mettendo su carta anni di studi e sacrifici. Non avere fretta, e fai in modo che il tuo elaborato possa essere un lavoro di cui poter andare fiero anche in futuro.
Quale copertina hai scelto per rilegare il tuo lavoro, e perché ?
Ho scelto una Velluto Nera con stampa Oro Metallizzato. Volevo qualcosa di semplice, ma al tempo stesso originale.
Sceglieresti nuovamente il corso di laurea che hai frequentato ?
Con il senno di poi e con il lavoro che sono poi andato a fare, sceglierei probabilmente sempre ingegneria ma un corso differente, più affine a quella che ho scoperto essere la mia strada, l’informatica.
Se potessi tornare al tuo primo giorno di Università, quale consiglio ti daresti, con l’ottica di poi ?
Nessuno ti corre dietro, non avere fretta. Goditi di più il mondo universitario, le amicizie, le lezioni, i caffè al bar la mattina prima di analisi 1.
Vorresti saperne di più sull’argomento? Scrivici una mail 🙂
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