Digital Marketing nella tesi di Francesca

Talvolta capita che da una stampa della tesi di laurea possa nascere una collaborazione. È il caso di Francesca Bin e Tesi24.

La sua tesi arriva a Tesi24 il 24/02/2016. Il 24 è ricorrente 🙂

Titolo: Digital Learning within an Organization: the case of MARKETERs Club

Copertina scelta: Telato giallo, scritte nere (ottima scelta direi io, ricercata e non banale!)

Il nostro sistema dice: ordine evaso in 21 ore. Non è l’unico e non è il meglio che abbiamo fatto. Normale ordine per noi di Tesi24. Ma Francesca è tutt’altro che una laureanda tipica di Ca’ Foscari. Se ci parli per un attimo ti accorgi che ha l’argento vivo addosso. Quella caratteristica dei giovani che i “grandi” dicono che non abbiamo più (solo perchè non facciamo le battaglie che hanno fatto loro… ma ne facciamo altre, in altro modo!) . Chi sostiene questo comunque… non ha mai conosciuto Francesca!

Per conoscere meglio la sua storia le ho fatto qualche domanda sulla sua tesi di laurea.

Ecco le risposte che ripropongo con un copia-incolla spietato (perchè ne vale la pena!).

Il tema ed il titolo della mia tesi è il “Digital Learning”, ovvero il social learning applicato ai nostri tempi. Il social learning è l’apprendimento che esce dagli schemi accademici, che avviene in un contesto informale, come il MARKETERs Club. Infatti è il mio case study 🙂 

Sono fermamente convinta che la maggior parte delle nostre competenze (e anche, perché no, delle conoscenze) vengano acquisite grazie all’osservazione verso persone più preparate di noi, osservare come lavorano o meglio lavorare assieme a loro attraverso la filosofia del learning by doing possa darci l’opportunità di acquisire un metodo di lavoro e un’attitudine che l’università e i libri scolastici, spesso, non possono darci! Ho scelto questo argomento perché è un argomento che mi ha cambiata e toccata da vicino.

Il MARKETERs Club mi ha cambiato la vita: sono entrata a contatto con un mondo che solo i top manager di alto livello possono toccare con mano. Può sembrare che io pecchi di poca modestia, ma non è così. La nostra associazione è gestita interamente da ragazzi, è stata fondata da un ragazzo che studiava all’università, non ci appoggiamo a professori o esperti del settore. Tutto quello che abbiamo imparato a fare è stato grazie alla nostra curiosità, determinazione e ambizione. Ovviamente abbiamo letto tanto, ci siamo documentati, abbiamo provato, sbagliato, abbiamo seguito dei corsi di formazione. Ma TUTTO è partito da noi. E la cosa super è che tutto ciò che impariamo lo passiamo ai ragazzi nuovi attraverso un percorso di mentorship e task force per l’organizzazione di eventi. Ad esempio, il 7 Aprile c’è stato il nostro evento MARKETERs MakeIT! che ha visto come ospiti Coca Cola, Ceres, Durex e Lavazza. Non credo esista un altro ambiente che dà la possibilità a dei ragazzi che studiano all’università di parlare al telefono o per mail quotidianamente con questi colossi mondiali del business. E invece per noi è la realtà: una realtà bellissima e incredibile.

La conclusione è che i MARKETERs hanno qualcosa in più perché ottengono ottimi risultati all’Università (studiare e mettere in pratica tutto ti fa interiorizzare quello che apprendi) e allo stesso tempo acquisiscono un metodo che difficilmente possono acquisire in altre realtà. Puoi esprimere il tuo talento e la tua creatività in una maniera così trasversale e totalizzante che ti fa crescere come persona in pochissimo tempo. […] 

A breve inizierò uno stage e finché sarò una povera stagista alle prime armi posso solo mettere in pratica le soft skill che posseggo grazie al MARKETERs Club, ma magari in futuro proverò a mettere in pratica il metodo MARKETERs per migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione e comunicazione intera della mia azienda!

Consiglio assolutamente di scegliere un argomento che piace, che stimoli, che appassioni e che possa approfondire anche dopo l’agognato upload della tesi. La discussione della mia tesi è stata emozionantissima e me la sono goduta a fondo: ero orgogliosa di portare davanti alla commissione un argomento che mi stava così a cuore e di avere dietro di me tutti i miei compagni di viaggio! 

Ringrazio Francesca per le sue risposte. L’entusiasmo è contagioso! Avere a che fare con persone entusiaste ci dà sempre moltissimo! 🙂

Spesso cresciamo pensando che l’ambizione possa avere dei connotati negativi. Vero. Ma a noi piace pensare che l’ambizione sia utile come dice Banana Yoshimoto:

Se si fanno dei progetti concreti, se si coltivano le proprie ambizioni, se ci si dà da fare con umiltà, se si aguzza l’ingegno, i sogni diventano realtà.

Auguriamo a Francesca (e a tutti i MARKETERs) che i loro sogni possano diventare realtà!

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