
Indagine sulle dinamiche della criminalità organizzata e sulle strategie per affrontarla nel contesto italiano, con un focus su aspetti giuridici e investigativi.
La criminalità organizzata è un tema di grande rilevanza che influenza profondamente la società contemporanea, sfidando le istituzioni e minacciando la sicurezza pubblica. Capire le dinamiche di questo fenomeno può portare a promuovere la giustizia e garantire un futuro più sicuro. Nella sua tesi di laurea, Lidia esplora i metodi di contrasto e le particolarità del sistema giudiziario italiano nei confronti della criminalità organizzata, offrendo uno sguardo su una delle realtà più complesse del nostro tempo.
Autrice : Graziani Lidia
Università : Università degli studi Guglielmo Marconi
Facoltà : Giurisprudenza
Corso di laurea : Scienze dei Servizi Giuridici (Orientamento Scienze Criminologiche Forensi e Investigative)
Titolo tesi : Criminalità organizzata e processo penale
Qual è l’argomento della tua tesi ?
La mia tesi tratta della criminalità organizzata, un fenomeno complesso e in continua espansione che rappresenta una delle principali minacce per la sicurezza pubblica e la democrazia. L’elaborato affronta il tema sia dal punto di vista sostanziale che processuale, con un focus su aspetti chiave come le indagini preliminari, il procedimento probatorio e le specificità legate ai reati di mafia. Un’attenzione particolare è stata dedicata alle intercettazioni e all’uso del captatore informatico, strumenti essenziali nella lotta contro questo tipo di criminalità.
Perché hai scelto questo tema ?
Ho scelto di approfondire la criminalità organizzata perché è un fenomeno ormai radicato nella società contemporanea, anche in comunità apparentemente tranquille. La mia passione per le investigazioni e la criminologia mi ha spinta a esplorare gli aspetti processuali e le deroghe al sistema ordinario applicate nei procedimenti penali legati a reati mafiosi. Nel mio lavoro ho analizzato la nascita della Direzione Nazionale Antimafia, delle Direzioni Distrettuali Antimafia e della Direzione Investigativa Antimafia. Ho inoltre approfondito il caso della mafia garganica, che considero una “spina nel fianco” del mio territorio. Pur essendo considerata la “quarta” mafia italiana, dopo Cosa Nostra, Camorra e ‘Ndrangheta, la mafia garganica è oggi una delle più potenti e pericolose.
Riporta la frase (o la citazione) della tua tesi che ti piace di più, o che pensi esprima al meglio ciò che hai voluto trasmettere con il tuo elaborato.
“C’era un tempo in cui la mafia garganica non esisteva. Bisognava vincere la credenza che fosse una mafia, popolata dal potente di turno che impone il suo comando, la sua forza e la sua violenza. Non esisteva perché tutti la negavano. Anche i magistrati che se ne occupavano. Una faida come le altre. La mafia garganica, però, esisteva, eccome. Ammazzava e ammazza.” Questa frase rappresenta il cuore del mio elaborato. La mafia garganica, inizialmente negata per paura e omertà, ha trovato spazio anche nelle istituzioni, ostacolando la giustizia. Un momento cruciale nella lotta contro questa mafia è stato l’apporto di Rosa Lidia Di Fiore, collaboratrice di giustizia che ha scelto di testimoniare per dare un futuro diverso ai propri figli.
Quale suggerimento daresti a un* collega laureand* che sta per approcciarsi alla stesura della sua tesi ?
Il mio consiglio è di scegliere attentamente il relatore e l’argomento della tesi. Un relatore disponibile e preparato può fare la differenza. Inoltre, consiglio di pianificare bene il lavoro, creando una scaletta e un elenco di testi utili per la stesura. Scegliete un tema che vi appassiona davvero: l’interesse personale è il motore che vi aiuterà a portare avanti la ricerca con entusiasmo e dedizione.
Sceglieresti nuovamente il corso di laurea che hai frequentato ?
Risceglierei il mio corso di laurea mille volte ancora. Laurearmi in questo ambito è stato il mio sogno fin dall’adolescenza, ma per vari motivi ho intrapreso strade diverse. Tre anni fa ho finalmente deciso di riprendere gli studi e trasformare il mio desiderio in realtà. Ora punto a continuare con la magistrale per raggiungere nuovi obiettivi.
Quali sono gli sbocchi lavorativi offerti dal tuo corso di laurea ?
I laureati in Scienze dei Servizi Giuridici possono accedere a molteplici opportunità professionali sia nel settore pubblico che in quello privato. Molte di queste opportunità sono accessibili tramite concorso pubblico. Tra gli sbocchi principali:
- Ambiti giuridico-amministrativi nelle amministrazioni pubbliche;
- Imprese e organizzazioni del terzo settore;
- Organizzazioni internazionali;
- Studi legali e notarili come assistenti;
- Investigazioni private.
Quale copertina hai scelto per rilegare il tuo lavoro, e perché ?
Ho scelto una Similpelle Cuoio Blu con stampa Bianco Opaco. Il blu è il colore tradizionale del corso di Giurisprudenza, mentre la stampa bianca crea un contrasto elegante e professionale. Ho scelto una soluzione semplice, ma bellissima e di grande impatto visivo.
Se potessi tornare al tuo primo giorno di Università, quale consiglio ti daresti, con l’ottica di poi ?
Mi direi di concentrarmi su me stessa e sui miei obiettivi. La determinazione è fondamentale: le difficoltà fanno parte del percorso, ma ogni ostacolo superato contribuisce alla crescita personale. Restare focalizzati aiuta a realizzare anche i sogni più grandi.
Vorresti saperne di più sull’argomento? Scrivici una mail 🙂
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