Nella lotta per salvare il pianeta anche le università possono fare la loro parte. E in molte la stanno già facendo. Ecco due Università Green impegnate nella salvaguardia dell’ambiente!
Università Green: tutti possiamo fare qualcosa!
In questi giorni si parla molto di lotta contro il cambiamento climatico e di tutela ambientale. Greta Thunberg, con i suoi #FridaysForFuture, ha dato inizio a un vero e proprio movimento di protesta. La ragazza ha infatti cominciato a scioperare ogni venerdì davanti al parlamento svedese, per attirare l’attenzione sulle conseguenze del cambiamento climatico.
Padova e Torino, Università Green
UNIPD:
L’Università di Padova, dal 1 maggio 2019, utilizzerà per tutti i suoi stabili (oltre 160 e collocati tra Padova, Chioggia e Bressanone) solo energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
Come si legge sul loro sito, l’università ha firmato l’Opzione verde nell’ambito della convenzione Consip Energia Elettrica 16. Grazie a questa sottoscrizione, l’ateneo ridurrà le proprie emissioni di CO2.
L’Ateneo ha inoltre stipulato una Carta degli impegni di sostenibilità che definisce gli obiettivi di sostenibilità da raggiungere in cinque anni (2018-2022). Il documento, oltre che in lingua italiana, è disponibile anche inglese e cinese. Questa dichiarazione si divide in cinque linee di azione:
- Aumentare l’impatto dell’Ateneo sui temi della sostenibilità.
- Promuovere i temi della sostenibilità sociale.
- Ridurre l’impatto ambientale dell’Ateneo.
- Valorizzare e rendere percepibile il ruolo dell’Ateneo.
- Fare rete e innovare.
UNITO:
L’Università degli Studi di Torino ha istituito l’UniToGO (Unito GreenOffice), il nuovo Hub della sostenibilità. L’obiettivo è “Incrementare la responsabilità sociale, economica e ambientale dell’Ateneo”.
“UniToGO is an initiative of an interdisciplinary group of the University of Turin. The main aim is to lead the transition to a Green University. Anyone – professor, researcher, student, worker, stakeholder – interested in UniToGO is welcome.”
Il progetto ha lo scopo di programmare, progettare e promuovere iniziative in tema di sostenibilità ambientale. Il sito web dedicato è davvero accattivate e moderno. L’Università ha inoltre costituito 5 Working Group relativi a:
- ENERGIA: Miglioramento dell’efficienza energetica, diminuzione dei consumi.
- ACQUISTI PUBBLICI ECOLOGICI (APE): Aumento della quota di acquisti ecologici dell’Ateneo.
- MOBILITÀ SOSTENIBILE: Incentivazione della mobilità sostenibile per la comunità universitaria.
- RIFIUTI: Potenziamento della raccolta differenziata e gestione del ciclo dei rifiuti.
- CIBO: Miglioramento della qualità e sostenibilità del cibo consumato nell’Ateneo.
Noi vogliamo augurarci che ogni Università segua questi buoni esempi! Nel frattempo non dimenticate che tutti, nel loro piccolo, possono contribuire.