Claudio Ranieri e Leicester City: la più grande impresa sportiva di sempre
È stata definita “la più grande impresa sportiva di sempre” quella che Claudio Ranieri è riuscito a compiere insieme ai suoi ragazzi del Leicester City.
Una lezione di vita tra le pagine della Premier League, una favola lunga un campionato che ha fatto sognare tutto il mondo. Calcistico e non solo.
Il sogno che mai nessuno avrebbe pensato si realizzasse e che alla fine si è avverato.
Dimostrando che tutto è possibile se si è disposti a mettersi in gioco, lavorare duramente e lottare fino alla fine con il cuore in mano.

Dalla lotta per la salvezza alla vittoria del campionato: l’incredibile stagione dei Foxes
Un anno difficile quello che si apprestava ad affrontare l’allenatore italiano. Quando è stato chiamato per salvare il Leicester dalla retrocessione in FLC, questa era data per certa (secondo il Guardian football writers’ season predictions).
L’obiettivo era la salvezza e raggiungere 40 punti. Ma quando, ad aprile, il Leicester svettava al primo posto con 69 punti… non sembrava possibile essere arrivati così vicino al titolo di campione d’Inghilterra. Incredibile.
Giocando in un modo che ha stravolto i luoghi comuni dell’era del tiki-taka, in quasi tutte le partite i Foxes (soprannome che richiama il logo della squadra) hanno avuto in media un possesso-palla inferiore agli avversari per quasi tutta la stagione. Ma non hanno quasi mai fatto passi falsi e hanno continuato a vincere.
È questa l’impresa straordinaria di una squadra normale, composta da persone reali. Tra loro troviamo anche chi, fino a qualche anno fa, lavorava in fabbrica. E ora fa parte della rosa dei miracoli.
Una laurea ad honorem per riconoscere il miracolo sportivo
L’avvenuto miracolo calcistico è stato riconosciuto a Claudio Ranieri con l’assegnazione di quattro differenti premi.
- Premio Nazionale Enzo Bearzot (per essere stato il miglior allenatore italiano nel 2015/2016).
- Premio Nils Liedholm (per aver raggiunto il miglior risultato sportivo del 2015/2016 e per le sue doti di lealtà, trasparenza, correttezza ed eleganza).
- Premio Mecenate dello Sport (per aver valorizzato a livello mondiale il Brand Italia).
Ultima in ordine di tempo, ma non d’importanza:
- Laurea ad honorem in Scienze delle Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
Quest’ultimo riconoscimento è stato conferito dall’Università degli Studi di Perugia durante la solenne cerimonia di rito, che ricalca un antico cerimoniale latino.
“Quello che ci ha mosso a proporre Claudio Ranieri come possibile candidato a ricevere la Laurea Magistrale Honoris Causa è stato l’aver appreso quanto fondamentale sia stato, per i successi raggiunti dalla squadra da lui allenata, il Leicester City, l’applicazione di innovativi principi scientifici nella metodologia di allenamento. ‘La Scienza dello Sport dietro la vittoria della Premier League’, così titolava un recente editoriale del BBC Sport News”.
Queste le parole di ‘laudatio’ pronunciate da Leonella Pasqualinilla, Presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive ed Adattate di Perugia.
In risposta, il laureando Claudio Ranieri ha presentato la sua Lectio Doctoralis:
“Le mie esperienze: analisi ed evoluzione delle mie strategie di allenamento nel calcio dal 1986 al 2016”.
Un percorso per evidenziare l’evoluzione degli elementi tecnici, tattici e umani vissuti nelle varie situazioni. Unite alle difficoltà e alle soddisfazioni dagli esordi (con la Vigor Lamezia e Campania Puteolana) fino al Leicester.
La cerimonia, tenutasi in una affollatissima Aula Magna, si è conclusa con la consegna di pergamena e anello al neo-dottore. E ovviamente non poteva mancare il bacio accademico!
Congratulations coach! 😀
Argomenti correlati
Se vuoi saperne di più sulla Laurea ad Honorem, clicca qui.