59 Paesi, 1000 Università. Quarta edizione della graduatoria. Questi i primi numeri del lavoro certosino del Centre for World University Rankings per stilare la classifica mondiale.
Otto indicatori per confrontare 1000 Università appartenenti a mondi molto diversi.
1) Qualità dell’insegnamento: indice misurato in base al numero degli studenti che hanno vinto premi internazionali, medaglie, concorsi,…
2) Tasso di impiego: indice misurato in base al numero di studenti che hanno raggiunto posizioni dirigenziali nelle migliori aziende del mondo
3) Qualità della facoltà: indice misurato in base al numero dei docenti che hanno avuto riconoscimenti internazionali, premi e medaglie
4) Pubblicazioni: indice misurato in base al numero di papers di ricerca provenienti dall’università e pubblicati su riviste di qualità
5) Influenza: indice misurato in base al numero di papers di ricerca pubblicati su giornali molto influenti
6) Citazioni: indice misurato in base al numero di citazioni dei papers di ricerca
7) Impatto: indice misurato in base all’h-index* dell’università
8) Brevetti: indice misurato in base al numero di brevetti registrati a livello internazionale
Risultati
10 migliori università al mondo
– Harvard (USA)
– Stanford (USA)
– Massachusetts Institute of Technology (USA)
– Cambridge (UK)
– Oxford (UK)
– Columbia (USA)
– Berkeley (USA)
– Chicago (USA)
– Princeton (USA)
– Cornell (USA)
10 migliori università in Europa: nessuna scoperta italiana.
4˚ Cambridge (UK)
5˚ Oxford (UK)
20˚ Swiss Federal Institute of Technology in Zurich (CH)
27˚ University College London (UK)
35˚ Imperial College (UK)
36˚ École Polytechnique (FR)
37˚ École normale supérieure – Paris (FR)
55˚ University of Edinburgh (UK)
58˚ University of Paris-Sud (FR)
63˚ Pierre-and-Marie-Curie University (FR)
10 migliori università in Italia
112˚ Università La Sapienza Roma
169˚ Università degli Studi di Padova
172˚ Università degli Studi di Milano
208˚ Università degli Studi di Bologna
221˚ Università degli Studi di Torino
247˚ Università degli Studi di Firenze
268˚ Università degli Studi di Napoli Federico II
295˚ Università degli Studi di Pisa
317˚ Università degli Studi di Roma Tor Vergata
327˚ Università degli Studi di Pavia
Non studi in una di queste università? Qui trovi la classifica completa delle università italiane inserite nella classifica delle prime 1000 al mondo.
*Con indice H, o indice di Hirsch (a volte, in inglese, H-index), si intende un indice proposto nel 2005 da Jorge E. Hirsch dell’Università della California a San Diego per quantificare la prolificità e l’impatto del lavoro degli scienziati, basandosi sia sul numero delle loro pubblicazioni che sul numero di citazioni ricevute.L’Italia ha 47 delle sue Università inserite nella classifica delle prime 1000 al mondo.
Secondo la definizione, uno scienziato ha un indice n se almeno n lavori tra quelli che ha pubblicato sono stati citato almeno n volte ciascuno. Notare che gli n lavori coinvolti nel calcolo dell’indice di Hirsch possono essere tutti oppure un sottoinsieme di questi, e i lavori esclusi del calcolo potrebbero anche non avere alcuna citazione. Discende quindi che un autore che ha m lavori può avere un indice H al pù pari ad m (n≤m). L’indice H è stato creato anche per compensare alcune caratteristiche indesiderate del fattore d’impatto (impact factor) come misura bibliometrica.
[tratto direttamente da Wikipedia]