stage curriculare

Molte università prevedono l’acquisizione di CFU necessari alla laurea tramite uno stage curriculare da svolgersi durante il percorso di studi. Vediamo che cos’è e come può essere utile.

Stage curriculare o extracurriculare?

Lo stage è un percorso di formazione svolto presso un’azienda o un ente, con l’obiettivo di acquisire nuove competenze professionali.

Lo stage curriculare si attiva nel caso di studenti iscritti a un corso di laurea, o un master, e rientra quindi nel piano di studi. L’azienda o l’ente presso cui viene svolto dovrà prendere preventivamente accordi con l’università (o la scuola).

Alcune università prevedono un tirocinio curriculare obbligatorio per ottenere la laurea, altre invece offrono la possibilità di acquisire CFU svolgendo uno stage presso un’azienda, in alternativa al sostenimento di uno o più esami.

Lo stage extracurriculare invece si attiva con laureati e diplomati dopo il conseguimento del titolo.

Come trovare uno stage curriculare?

Solitamente le università hanno un Career Center o un ufficio incaricato di mettere in contatto studenti e aziende. Contattando le aziende già accreditate presso la vostra università andrete in un certo senso “a colpo sicuro”, quanto meno riguardo alla burocrazia.

In alternativa, potreste cercare offerte su LinkedIn, o sul portale AlmaLaurea. Dovrete però capire nel frattempo come far accreditare l’azienda che avrete (e vi avrà) selezionato.

A quante ore di stage curriculare corrisponde 1 CFU?

Un credito formativo (CFU) corrisponde solitamente a 25 ore di lavoro (ma verificate sempre con la vostra università!).

Ad esempio:

Ipotizzando che il tirocinio valga 10 CFU, dovrete sostenere:

10 CFU X 25 = 250 ore di stage

Che corrispondono circa a un mese e mezzo di lavoro full time (contando le canoniche 40 ore settimanali).

Lo stage curriculare solitamente non è retribuito, a differenze dello stage extracurriculare che dovrebbe prevedere almeno un rimborso spese.

Quindi, oltre ai CFU, quanto può valere davvero come esperienza?

La speranza è sempre quella di non diventare solamente Maestri di terzo livello in fotocopia fronte/retro…

Per questo, vi auguriamo di incontrare dei tutor che vi insegnino veramente qualcosa. Se così non fosse, potrebbe essere comunque una bella opportunità per conoscere le dinamiche del mondo del lavoro. Inoltre, questa esperienza andrà ad arricchire il vostro curriculum vitae.

Vi consigliamo di mostrare il vostro lato proattivo e volenteroso. In questo modo potreste spronare i vostri supervisori ad affidarvi compiti via via più impegnativi, grazie ai quali acquisirete nuove competenze.

Avete già avuto questa esperienza? Raccontatecela nei commenti!


Dovete scrivere la tesi di tirocinio, ma non sapete da che parte iniziare? Leggete qui!

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