Ecco i motivi per cui NON scriviamo la tua tesi

“Avrei bisogno della tesi entro la prima settimana di ottobre, fatta di 4 capitoli, massimo 80 pagine,…”

Caro studente universitario, questo articolo nasce dalle numerose richieste che riceviamo ogni giorno. Richieste che ci suonano strane, particolari e in qualche modo… difficili. Stridono con la nostra concezione dell’università, del lavoro, dei giovani.

La tesi di laurea, e noi ci crediamo davvero, è un prodotto personale dello studente. Sulla tesi di laurea devi versare tutto il tuo sudore, impegno, infinite ore di sonno perse… e raccogliere poi le tue personalissime soddisfazioni.

Alcuni dicono di non aver tempo. E ci crediamo. Specialmente se una persona lavora, studia e magari ha anche una famiglia… è un vero caos.

Ma noi per scelta non scriviamo la tua tesi di laurea. Potremmo farlo. Sarebbe un ottimo metodo per racimolare qualche soldo (che non avanzano mai…). Ma abbiamo deciso di non farlo proprio perchè crediamo nella profonda importanza che la tesi di laurea ha (o dovrebbe avere) per uno studente. Ci siamo passati anche noi. Sappiamo che è difficile, talvolta una vera e propria rottura. Non vogliamo fare la morale a nessuno, non è un compito che ci compete o in cui ci sentiamo molto bravi.

Vogliamo solo dirti alcuni dei motivi per cui rispondiamo di NO alla tua pur lecita richiesta:

  1. La tesi è un prodotto unico e personale
  2. Nessuno è tuttologo. Solo lo studente che ha sudato anni per gli esami del suo corso di laurea può trovare un argomento in cui si sente ferrato e scriverci la tesi. Più è sua e più lui diventerà competente in materia. Sarà un laureato migliore!
  3. La tesi è il tuo biglietto da visita. Noi la usiamo per selezionare il personale. Una delle prime domande che facciamo è: su cosa hai fatto la tesi di laurea e come l’hai sviluppata? Capisci che non sarebbe il top rispondere: “Me l’ha fatta il tale che tutti conoscono che scrive interi capitoli delle tesi di laurea”… no… non sarebbe decisamente un buon biglietto da visita
  4. Se non riesci ad organizzarti i tempi per fare la tua tesi di laurea… c’è qualcosa che non gira giusto. Piuttosto rimanda qualche mese la tua laurea… ma falla tu. Vedrai che sarà una gran soddisfazione!
  5. Non puoi sapere a chi affidi il tuo lavoro di tesi fino in fondo. Il famoso salvatore potrebbe darsi ad un selvaggio copia-incolla… e tu (e solo tu) ne saresti responsabile in caso di plagio. No grazie. Non vogliamo farlo.
  6. Noi lavoriamo ogni giorno con laureandi alle prese con la stampa della loro tesi di laurea. Alcuni di loro diventano i nostri più fidati sostenitori. I loro volti sorridenti ed orgogliosi popolano le nostre pagine e i loro commenti ci riempiono di orgoglio. Orgoglio per aver preso parte al raggiungimento di un traguardo. È anche per correttezza e rispetto di tutto il loro sudore versato sulla tesi di laurea che non scriviamo le tesi degli altri. In un mondo in cui le ingiustizie sono all’ordine del giorno, almeno nelle cose che ognuno può fare da sè… noi non vogliamo contribuire!

Perdona se queste parole ti daranno fastidio o ti sembreranno… irriverenti. È solo la nostra personalissima opinione. Noi crediamo nel sistema scolastico universitario (nonostante alcune magagne facilmente osservabili anche dall’esterno). Crediamo nei titoli di studio e gli studenti hanno diritto di crederci almeno quanto ci crediamo noi. Ogni pezzo di carta va conquistato e se questo è il tuo turno… ti resta solo da rimboccarti le maniche!

*Una piccolissima integrazione: preparare la tesi di laurea per un’altra persona è un reato sia dello studente che di chi scrive la tesi! Ci lamentiamo sempre degli errori degli altri… non facciamoli noi per primi! 🙂  Leggi qui

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4 COMMENTI

  1. Scusatemi, ma voi siete una copisteria/tipografia o sbaglio? Ci sono studenti così stupidi da chiedere una tesi già fatta a una tipografia? Ma forse si aspettano che la copiate da altre tesi che avete stampato in passato? Roba da pazzi.

    • Esatto Catone. Roba da pazzi ma realtà… purtroppo. Non credo si tratti di stupidità. Sono convinta invece che sia questione di “abitudine” ad avere il lavoro fatto o al tentativo di trovare scorciatoie.
      Noi non lo facciamo PER SCELTA. Siamo un’azienda nata per la stampa di tesi di laurea ma non conserviamo i file della tesi e garantiamo al 100% per questo aspetto.
      Teniamo moltissimo al rispetto dei nostri clienti. È sempre stata una delle nostre priorità.
      Anche perché far sì che le persone si affidino a noi significa comportarsi in un modo che gli permetta di fidarsi, essendo che tutto il nostro lavoro si svolge online e senza contatto diretto. Questo aspetto diventa ancora più importante.

  2. «Non puoi sapere a chi affidi il tuo lavoro di tesi fino in fondo. Il famoso salvatore potrebbe darsi ad un selvaggio copia-incolla… e tu (e solo tu) ne saresti responsabile in caso di plagio».
    In realtà il plagio intellettuale non costituisce reato ma mero illecito da responsabilità civile extracontrattuale. Il reato è un altro ed è quello previsto e punito da una lex specialist, la 475/1925, per integrare il quale è sufficiente spacciare un lavoro fatto da altri per proprio, anche se il lavoro è del tutto originale. Al riguardo si è pronunciata in ultimo la terza sezione penale della Cassazione con la sentenza nº 18826/2011.

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