Sai perchè i confetti vengono sempre dati in numero dispari? Il numero dispari simboleggia l’inseparabilità del vincolo (matrimoniale).
E sai perchè solitamente i confetti inseriti in una bomboniera sono 5? Perchè 5 sono le virtù necessarie per un buon matrimonio: salute, felicità, fertilità, longevità e ricchezza.
La tradizione del confetto è quindi inesorabilmente legata a quella del matrimonio. Ma le stesse usanze sono ormai state trasportate in ogni evento che si voglia festeggiare (laurea compresa).
Storicamente i confetti erano costituiti da mandorle ricoperte di miele. Con l’inizio del commercio dello zucchero venne introdotta la variante che oggi noi conosciamo e in cui gli italiani sono diventati mastri produttori impreziosendo sempre di più questo dolcetto: mandorle di Avola per i confetti migliori, confetti di Sulmona conosciuti in tutto il mondo, colori di ogni tipo per ogni evento.
E a proposito: per la laurea confetti rigorosamente ROSSI. Ogni evento ha il suo colore. Ma perchè per la laurea è proprio il rosso?
Bisogna fare appello alla storia per avere una risposta. Una storia tutta italiana.
Nel periodo romano tutti i cittadini maschi erano soliti indossare una toga (di origine etrusca) come mantello sopra la tunica ma per risaltare l’importanza di coloro che possedevano un’alta carica politica (magistrati, poeti, etc) essa veniva adornata con una bordatura rossa di raso. Il rosso è un colore denso di significati per la tradizione popolare: energia, potenza, simbolo di buon auspicio. Ed ecco presto fatto l’abbinamento laurea=rosso.