Non solo corone d’alloro per i laureati italiani: il tocco – famosissimo cappello visto e rivisto nei film statunitensi e anglosassoni – ha ormai iniziato a conquistare il giorno della laurea anche nel Belpaese. Ma da dove deriva questo copricapo?
Tocco: da dove ha origine il nome del cappello di laurea?
La parola “tocco” deriva dal latino “toca“, che significa cappello o berretto. In origine, il tocco era un cappello tondo indossato dai nobili europei nel XVII secolo, spesso con una piuma o un fiocco come decorazione.
Nel corso del tempo, la parola “tocco” è stata utilizzata per descrivere vari tipi di copricapo, tra cui il cappello a cilindro, il basco e il berretto.
In contesto accademico, il termine “tocco” è stato utilizzato per descrivere il cappello indossato dai laureati in alcune università europee a partire dal XVII secolo. Nel Regno Unito, ad esempio, il tocco era un cappello nero con una nappa sulla cima, indossato dai laureati durante le cerimonie di consegna dei diplomi.
Con il passare del tempo, questo particolare cappello di laurea si è evoluto in un copricapo più semplice e simbolico, spesso con un pompon o un nastro che indica il campo di studio del laureato.
Oggi, il tocco di laurea è un simbolo universale di successo accademico e viene indossato in tutto il mondo durante le cerimonie di consegna dei diplomi, negli USA anche al termine del percorso di scuola superiore (High School).
Tocco o corona d’alloro? Quale cappello scegliere per il giorno della laurea?
Dipende se vi sentite più tradizionalisti o internazionali 😜
In questo articolo trovate alcuni consigli per scegliere al meglio!
Spesso l’onore di regalare tocco o corona d’alloro spetta ai genitori o alla comitiva di amici. In entrambi i casi, ormai le possibilità sono infinite: dal classico tocco nero, o corona semplice con nastro rosso, a varianti più elaborate.
Ad esempio, è possibile far decorare entrambi con un nastro del colore della facoltà, oppure si può inserire un ciondolo rappresentativo del campo di studi.
Nella corona si possono anche inserire bacche o fiori abbinati all’outfit o al colore della rilegatura della tesi (scopri tutti i colori disponibili!).
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