Tesi di laurea - dalla scelta del relatore alla proclamazione

Se siete qui è perché vi mancano ancora pochi esami e state per iniziare il meraviglioso viaggio verso il titolo di Dottore o Dottoressa. Prima, però, avete ancora un’ultima fatica: la tesi di laurea. Se non sapete da che parte iniziare, ecco una guida che vi potrebbe essere utile in questo percorso.

Prima di scrivere la tesi: scegliere relatore, tipologia di tesi e argomento

Questi primi passi sono fondamentali per determinare quello che vi aspetterà poi. La scelta del relatore, della tipologia di tesi e di argomento sono interconnessi.

Relatore

Scegliete un professore o professoressa di una materia che vi abbia appassionato (avere passato il suo esame con un buon voto è cosa gradita). Per altri consigli riguardo alla scelta del relatore leggete questo articolo.

Argomento e tipologia di tesi

Potreste approfondire un argomento che vi ha particolarmente incuriosito, oppure trovare punti di connessione tra una vostra passione e la vostra materia di studi. Anche l’attualità dà buoni spunti: provate ad applicare quello che avete studiato a un tema di interesse recente.

Per altri consigli sulla scelta dell’argomento leggete anche questo articolo.

Sulla base dell’argomento potrete decidere se scrivere una tesi argomentativa o sperimentale. (Leggete questo articolo per scoprire la differenza)

Quando iniziare? Con buon anticipo, ma dipende molto da burocrazia, laurea triennale o magistrale e altri fattori. Per approfondire leggete questo articolo!

Da dove iniziare la tesi di laurea?

Prima di scrivere anche una sola riga, dovrete ricercare più informazioni possibili sull’argomento. In poche parole: cercare delle fonti (possibilmente autorevoli).

ricerca bibliografica tesi di laurea

Ricerca bibliografica

Per inquadrare il “problema” che volete dimostrare, l’argomento che volete approfondire, dovrete darvi da fare. In primis per capire cosa è già stato detto, dimostrato e approfondito.

Per farlo potete chiedere una mano al vostro relatore o relatrice, cercare su Google libri, articoli accademici e altro materiale sull’argomento. Anche la Rete Bibliotecaria della vostra città può essere utile.

Se volete approfondire la ricerca bibliografica, leggete anche questo articolo.

Stesura dell’indice

Ora che avete esplorato l’argomento, non vi resta che mettere in fila le idee. Iniziate con un indice provvisorio, per chiarire subito quali argomenti tratterete.

Potete anche annotarvi qualche riga riguardo al contenuto e alle fonti che vorrete citare. Create una scaletta degli argomenti: più riuscirete a dettagliarla, più sarà facile scrivere.

Iniziare a scrivere

È finalmente giunto il momento di mettervi al pc: potete iniziare a sviscerare tutti i punti della vostra scaletta.

Quando inserite citazioni ricordatevi di riportare fin da subito la fonte. Per comporre più rapidamente la bibliografia finale segnate a parte tutte le fonti che inserite man mano che la tesi prende forma. Oppure, se vi sentite particolarmente tecnologici, potete usare la bibliografia automatica del programma di scrittura che state utilizzando.

Vi consigliamo di impostare fin da subito l’impaginazione richiesta dalla vostra Università: margini, grandezza del carattere, interlinea. In questo modo vi renderete realisticamente conto di quanto state scrivendo.

Se la vostra Università non ha fornito linee guida, in questo articolo potete trovare indicazioni generali.

Impaginare la tesi di laurea

Una volta ottenuta l’approvazione dei vari capitoli e dell’elaborato finale, potrete verificare l’impaginazione del vostro capolavoro e prepararlo per la stampa.

È molto importante in questa fase stabilire se stamperete solo fronte oppure fronte-retro. Infatti, esistono delle piccole differenze di impaginazione in base alla vostra scelta. Se siete in dubbio, leggete i nostri consigli qui.

Creare il PDF per segreteria e stampa

Ora che è finalmente tutto perfetto, potete creare il file definitivo che andrà depositato in segreteria e in stampa. Verificate le disposizioni della vostra Università riguardo al formato: molti atenei chiedono specificatamente il PDF/A. Che cos’è? Leggete qui.

Stampare la tesi di laurea

Alcune Università non richiedono la copia cartacea, ma se andate fieri del vostro lavoro vorrete averne almeno una di ricordo.

Scegliere la copertina

scelta copertina tesi di laurea

La scelta della copertina può dipendere da molti fattori. Il più importante? Il vostro gusto personale! È il vostro lavoro, frutto della vostra fatica: scegliete qualcosa che vi renda felici!

Similpelle, tela, velluto, seta, brillantinata, materica… Potete veramente sbizzarrirvi. E se i brillantini rosa vi sembrano eccessivi, potete sempre stampare copie più tradizionali per commissione e relatore o relatrice.

Per qualche spunto riguardo alla scelta leggete qui.

La discussione della tesi di laurea

Un ultimo sforzo prima di indossare la corona d’alloro: prepararsi alla discussione della tesi.

Scrivete un breve discorso (informatevi riguardo al tempo a vostra disposizione) in cui riassumente il lavoro svolto. Noi vi consigliamo di non impararlo a memoria: se dovessero interrompervi per qualche domanda rischiereste di andare in confusione.

Potete anche decidere di creare una presentazione Power Point, per illustrare visivamente il vostro lavoro. In questo articolo trovate i nostri consigli per crearne una.

Ora che il vostro viaggio verso la laurea è terminato, e siete ufficialmente Dottori o Dottoresse, non vi resta che festeggiare. Congratulazioni!!!

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