Hai scelto l’argomento, depositato il titolo in segreteria e iniziato la fase bibliografica di ricerca del materiale. Ora è arrivato il momento di scrivere! 😀
Stili di Word: gli assistenti fidati di cui non potrai più fare a meno!
Come in un edificio vuoto si creano piani e stanze per suddividere gli spazi, così gli Stili di Word suddividono il testo in capitoli e paragrafi, attribuendo ad ogni parte del discorso una propria formattazione.
Cos’è lo Stile?
È un insieme di caratteristiche specifiche (colore, grandezza, sottolineatura, spaziatura ecc.) che andranno a modificare una parte del testo da te selezionata.
Se fino a ieri pensavi alla formattazione del testo come ad una landa desolata nella quale ti saresti perso per giorni soffrendo la fame e la sete… non temere!
Da oggi la tua prospettiva è cambiata!
So che non ti sembra vero, ma funziona davvero così: tu decidi e, attraverso un semplice click (uno solo!) i tuoi fidati assistenti faranno il resto, sistemando al posto tuo l’intero documento! 😀
In questo modo guadagnerai un sacco di tempo… e magari questa notte riuscirai a dormire qualche ora in più!
Consigli di utilizzo
Adesso che hai scoperto questi utilissimi strumenti, non ti resta che iniziare ad usarli! 🙂
Per prima cosa, ritagliati un momento per scorrere l’elenco degli Stili Predefiniti (Word te ne offre moltissimi!) e decidi che aspetto vorresti avesse il testo del tuo elaborato.
Se non riesci a immaginarti la pagina formattata, fai delle prove su un testo qualsiasi in modo da schiarirti le idee e scegliere così l’opzione che più ti piace!
Se invece hai molta fantasia e ti piace sperimentare, puoi creare il tuo Stile personalizzato. In questo modo sia i contenuti che la forma saranno frutto del tuo ingegno… e renderai il tuo elaborato un tripudio di originalità!
Quanti Stili devo utilizzare per una corretta formattazione?
Se te lo stai chiedendo, sei sulla buona strada! Il consiglio è di tenere sotto mano (inserendoli magari negli Stili Veloci) solo quelli che ti servono per formattare il documento su cui stai lavorando. In genere si utilizzano questi 7 stili di base:
- Titolo.
- Capitolo.
- Paragrafo.
- Elenco puntato.
- Citazione.
- Intestazione/ piè di pagina.
- Didascalia.
La regola è non esagerare in quantità o ricercatezza: la semplicità è sempre apprezzata!
In bocca in lupo e buon lavoro 🙂
Non sai quale carattere utilizzare per la tua tesi di laurea? Dai un’occhiata qui