Stile OSCOLA - Oxford University

Lo stile OSCOLA viene utilizzato soprattutto in ambito giuridico e prevede il riferimento al testo citato nelle note a piè di pagina. Il termine OSCOLA è acronimo di Oxford University Standard for Citation of Legal Authorities.

Citare un testo contenuto in un libro con lo stile OSCOLA:

Autore (i),  titolo del libro in corsivo (titolo della serie, edizione, editore, data di pubblicazione) pagina.

Redigere la bibliografia è parte integrante del lavoro di tesi. Non aspettarti, quindi, che sia il docente a darti una lista di libri da leggere per stilare il tuo elaborato: dovrai essere tu a imparare a muoverti (…) per costruire l’elenco delle opere da leggere per il tuo lavoro.1

Nelle note a piè di pagina:

Vera Gheno, La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per chiudere in bellezza (Zanichelli, 2019) 33.

Nei riferimenti bibliografici:

Gheno Vera, La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per chiudere in bellezza (Zanichelli, 2019).

Per un libro con due autori:

In questo caso vi basterà separarli con e:

Nelle note a piè di pagina:

1  Marco Verdi e Andrea Rossi, Il titolo (Zanichelli, 2019) 33.

Nei riferimenti bibliografici:

Verdi M e Rossi A, Il titolo (Zanichelli, 2019).

Per un libro con più di due autori:

Indicate il primo autore in ordine alfabetico (per cognome), seguito da e altri.

Nelle note a piè di pagina:

1  Marco Verdi e altri, Il titolo (Zanichelli, 2019) 33.

Nei riferimenti bibliografici:

Verdi Marco e altri, Il titolo (Zanichelli, 2019).

Per la citazione di fonti normative

Per fonti e leggi italiane facciamo riferimento a questa guida.

E vi consigliamo di consultare il vostro relatore prima di iniziare a scrivere sul serio: magari ha delle preferenze riguardo allo stile, non rischiate di dover rivedere ogni citazione!

Invece, per quanto riguarda la Legge Europea seguite questi modelli:

European Court of Justice (ECR):

Nelle note a piè di pagina:

Numero del caso Nome del caso in corsivo [anno] Law Report, numero del paragrafo (para) o paragrafi (paras), se richiesto.

Case C–176/03 Commission v Council [2005] ECR I–7879, paras 47–48.
2 Case C–556/07 Commission v France [2009] OJ C102/8.

Nei riferimenti bibliografici:

Numero del caso Nome del caso [anno] Law Report.

  • Case C–176/03 Commission v Council [2005] ECR I–7879.
  • Case C–556/07 Commission v France [2009] OJ C102/8.

European Court of Human Rights (ECHR):

Nelle note a piè di pagina:

Nome del caso (anno) Application number, Law Report, numero di pagina se richiesto.

1 Omojudi v UK (2010) App no 1820/08, 51 EHRR 10, 12.

NB: EHRR = European Human Rights Reports

Nei riferimenti bibliografici:

Nome del caso (anno) Application number, Law report.

  • Omojudi v UK (2010) App no 1820/08, 51 EHRR 10.

Legge Internazionale

Nelle note a piè di pagina:

Caso (nome delle parti), provvedimento, [anno] Report, eventuale pagina.

Arrest Warrant of 11 April 2000 (Democratic Republic of Congo v. Belgium), Judgment, [2002] ICJ Rep. 3, p. 33.

Nei riferimenti bibliografici:

Uguale alle note, ma togliete il corsivo e non scrivete il numero di pagina.

Per maggiori approfondimenti, vi rimandiamo alla pagina della Oxford University che parla dello Stile OSCOLA, a questo link.


Ancora una volta torniamo a consigliare un confronto con il relatore sul metodo da lui preferito per le tesi, prima di iniziare.

Inoltre, ricordatevi sempre di non inserire i riferimenti della citazioni alla fine, ma tenete nota di tutto mano a mano che la vostra tesi prende forma. Ripercorrere tutto a tesi conclusa significherebbe solo una cosa: ulcera assicurata.

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