Sei in giro e ti viene un’idea? Per evitare di dimenticartela porta sempre con te il Taccuino delle idee perché il lampo di genio può colpirti ovunque!
Ti sarà sicuramente successo…
Sei in giro a passeggio e la tua attenzione viene catturata da qualcosa, da una discussione, una frase o una citazione. Oppure ti trovi a pensare alla tua tesi nei momenti più disparati e ti balzano davanti agli occhi mille possibili collegamenti ma, inevitabilmente, non appena ti rimetti al lavoro svaniscono nel dimenticatoio?
Per quanto al momento ti sembri un’idea fantastica, impossibile da dimenticare, affidarti alla tua memoria convincendoti di annotare tale fortunata intuizione una volta arrivato in università (o a casa) rischia di essere un grandissimo errore.
Una possibile soluzione potrebbe essere quella di tenere un “Taccuino delle idee”, digitale o cartaceo è indifferente, la cosa importante è che tu abbia sempre e in ogni luogo la possibilità di segnarti idee, pensieri, spunti, appunti e ogni tipo di informazione che trovi anche se in quel preciso momento non stavi cercando niente di tutto ciò.
È una buona abitudine che ti torna utile ogni volta che ti viene in mente o che scopri qualcosa che può essere utile a quello su cui stai lavorando. In fin dei conti alla stesura della tua tesi stai dedicando la maggior parte del tuo tempo, i tuoi pensieri sono spesso collegati al tuo elaborato ed al suo argomento, non è quindi così improbabile che ti capiti il classico lampo di genio nei luoghi più impensati.
Quali sono le principali intuizioni da annotare?
È chiaro che non bisogna annotare a caso tutto quello che gironzola in testa e la differenziazione va fatta principalmente partendo da quello di cui tratta la tua tesi e decidere cosa è più o meno attinente spetta solo a te.
- Visioni, riflessioni, impressioni o nuove ipotesi di ricerca: riporta sul taccuino tutti i dettagli che ti vengono in mente, anche se al momento ti sembrano poco chiari e definiti, questo ti permetterà di non avere un ricordo frammentato di quello che avevi in mente evitando così di creare confusione.
- Titoli o autori di documenti che ti capitano sott’occhio: ricordati di segnare ogni riferimento che in qualsiasi momento futuro ti permetta di risalire senza margine d’errore all’origine di ciò che stai citando.
- News e notizie: è importante indicare con precisione i luoghi, le persone e le situazioni che concorrono a creare la notizia, questo ti permetterà di ritrovarle in futuro.
In che modo annotare le idee?
Su quale sia il modo migliore per annotare quello che ti viene in mente o quello che sta catturando improvvisamente la tua attenzione è bene sapere che ci sono alcuni piccoli semplici accorgimenti da seguire:
- per annotare documenti scritti, notizie, e fatti specifici è bene che tu sappia che è necessario segnarle esattamente come compaiono nel testo, e laddove presenti, conviene annotare anche per esteso i riferimenti bibliografici
- per annotare conversazioni o informazioni che ti sono giunte mediante discussioni orali puoi annotare in modo sintetico quello che hai ascoltato lasciando spazio all’immaginazione creando libere associazioni di idee che ti vengono alla mente.
Ricordati che un’idea felice può venirti in mente in qualsiasi momento, non rischiare di dimenticartene!
“La memoria si blocca, ma è ancora lì tutta intera. Anche le cose più dimenticate si ripresentano, ma quando vogliono loro”
cit. Il cuore segreto dell’orologio, Adelphi 1987