Utilizzare Google Scholar per la tesi può rivelarsi una scelta vincente nella ricerca di fonti e articoli accademici. Vediamo che cos’è e come utilizzarlo al meglio.
Cos’è Google Scholar e perché è utile per la tesi
Google Scholar è un motore di ricerca della grande famiglia di Google, specifico per effettuare ricerche all’interno della letteratura accademica.
È possibile consultare articoli, tesi, libri, abstract… Fonti autorevoli che potrete utilizzare per costruire la vostra tesi di laurea (ovviamente citando sempre la provenienza!). Vediamo come funziona.
Come funziona?
Potete partire con una ricerca generica, dalla pagina principale. Noi abbiamo fatto un esempio con “cani pet therapy”:
Sulla sinistra ci sono una serie di filtri per potersi orientare all’interno dei risultati di ricerca. Potete scegliere il periodo di pubblicazione, ordinare per data e scegliere la lingua. Tenete presente che spesso si trovano molti più contributi in inglese, anche se pubblicati da autori italiani.
Potete anche creare un avviso, per una determinata parola chiave, che riceverete via e-mail nel caso di nuove pubblicazioni sull’argomento. Questo è utile se state preparando la tesi con un po’ di anticipo.
Oltre a scaricare l’articolo in pdf, o a vedere l’anteprima dell’estratto su Google Books, ci sono una serie di funzioni che possono essere utili.
- SALVA: accedendo con il vostro account Google, potete salvare e organizzare le varie voci in una libreria personale.
- CITA: utilissimo per la creazione della bibliografia. Cliccando sul pulsante apparirà una schermata in cui sono presenti i riferimenti bibliografici negli stili di citazione MLA, APA e ISO:690.
- CITATO DA: questo link vi riporterà tutti gli articoli (presenti su Google Scholar) in cui questa fonte è a sua volta citata.
- ARTICOLI CORRELATI: utile per ampliare l’argomento.
Scorrendo la pagina dei risultati di ricerca, è inoltre possibile vedere le ricerche correlate fatte da altri utenti in relazione alla vostra parola chiave. Può essere utile per trovare nuovi spunti, al pari del link ARTICOLI CORRELATI.
Vi raccomandiamo di citare SEMPRE le fonti che utilizzate nella vostra tesi, altrimenti rischiereste di commettere plagio. Volete saperne di più? Leggete questo articolo!