Frontespizio tesi di laurea: le regole per scriverlo

Frontespizio tesi di laurea: uno dei passaggi finali e più delicati del proprio lavoro.

Hai scritto tutti i capitoli, curato i singoli paragrafi, sistemato l’indice, scelto un titolo, soddisfatto le richieste del relatore.

Ora rimane da curare il frontespizio della tesi.

FRONTESPIZIO TESI DI LAUREA: CHE COS’È

Il frontespizio è la pagina preliminare al testo e riporta le informazioni che identificano tutto il lavoro.

In questa parte c’è chi pensa di poter dare massima libertà al proprio spirito creativo. Errore! La maggior parte delle università italiane richiede caratteristiche stilistiche specifiche anche a seconda del dipartimento in cui è inserito il proprio corso di laurea. Noi di Tesi24 ne abbiamo visti di tutti i colori, potete fidarvi.

Il nostro spassionato consiglio è di procedere come di seguito:

• cerca sul sito della tua università eventuali richieste specifiche per la preparazione del tuo frontespizio (la ricerca potrebbe non essere semplice e rapida)
• Se non le trovi, chiedi direttamente alla segreteria e al tuo relatore
• Chiedi ad altri colleghi già laureati prima di te e cerca delle informazioni il più possibile precise e ufficiali.

COME SCRIVERE IL FRONTESPIZIO

Ti anticipiamo che le informazioni assolutamente indispensabili da riportare sono:

UNIVERSITÀ

Il dipartimento/facoltà

Corso di laurea

Il titolo della tesi

Il nome del candidato e se richiesto il numero di matricola

Il nome del relatore (e del correlatore se presente)

L’anno accademico

 

FRONTESPIZIO: CONSIGLI SULLO STILE

Lo stile ha la sua importanza: ecco alcuni consigli su come scrivere questa parte della tesi.

• Non mettere il numero della pagina sul frontespizio
• Non preoccuparti per i loghi. Se ti risultano di bassa risoluzione, possiamo sostituirlo noi per te con un logo che permette la massima resa nella stampa (siamo sempre a vostra disposizione!)
• Se scegli la stampa fronte/retro, ricordati di lasciare una pagina bianca in modo che il retro del frontespizio risulti bianco
• Utilizza lo stesso font (carattere) in tutto il frontespizio ma dai dimensioni diverse alle varie parti. Ad esempio: Università 20, Corso di Laurea 18, Titolo della tesi 16, gli altri dati 14. Non ridurre eccessivamente il font perché altrimenti il risultato di stampa sarà pessimo.
• Potrà sembrare una banalità ma… stacca per un momento lo sguardo dal tuo frontespizio dopo che ci lavori o, meglio ancora, fallo leggere ad un’altra persona per evitare di fare errori di ortografia (magari sul cognome del relatore o sul tuo nome!)
• Controlla gli accenti. Accenti e apostrofi non sono la stessa cosa. Impara come mettere accenti con la tastiera del tuo pc. L’italiano è una bellissima lingua ma complessa. Alcuni esempi: perché e non perchè, poiché e non poichè, università e non universita’ o universitá, facoltà e non facolta’ o facoltá. Forse possono sembrarti banalità a cui nessuno presterà attenzione, ma ti assicuriamo che come lo notiamo noi il tuo perfido correlatore potrebbe farci caso e pensare a darti un punteggio inferiore.

ULTIMO PASSAGGIO: RIEPILOGO

Il frontespizio è presente sia nella copertina della tesi, sia nella prima pagina della stessa.

Gli elementi da introdurre nel frontespizio, in ordine così come elencati, sono:

–  il logo della tua università da porre al centro;

– il nome della tua università che ti consigliamo di scrivere allineato al centro in maiuscolo e dimensione 16 e di utilizzare lo stesso tipo di carattere utilizzato per scrivere la tesi. Nel precedente articolo, ti abbiamo consigliato di utilizzare un tipo di carattere semplice, come Times New Romans (ad esempio: “UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI…”);

– il tuo corso di laurea, allineato al centro, scritto sempre in maiuscolo dimensione 14 (ad esempio “CORSO DI LAUREA IN…”);

– il tuo nome e cognome, allineato al centro, scritto in minuscolo dimensione 11;

– il titolo della tesi, allineato al centro, scritto in minuscolo, corsivo (a piacere), dimensione 12/14;

– la scritta , allineata al centro, TESI DI LAUREA, in maiuscolo dimensione 12;

– il nome e cognome del tuo relatore, allineato a destra, in minuscolo, dimensione 11;

– l’anno accademico, allineato al centro, scritto in maiuscolo

Tutte le considerazioni sopra indicate possono variare anche in base al font che sceglierai e al materiale che sceglierai per la rilegatura della tua tesi (per ottenere un miglior risultato di stampa ci sono alcuni piccoli accorgimenti. Se hai bisogno di consigli, contatta Tesi24 direttamente cliccando qui)

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Scopri altre informazioni utili con la nostra GUIDA SEGRETA ALLA TESI DI LAUREA e nella sezione Guide e Risorse per la Tesi!

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