La conclusione di una tesi di laurea è parte essenziale del vostro elaborato, poiché rappresenta l’ultima opportunità di comunicare in modo chiaro e conciso i risultati ottenuti e di riflettere sull’importanza del lavoro svolto. Vi avevamo dato alcuni consigli già in questo articolo, ma oggi vedremo invece qualche esempio pratico di conclusione per la tesi.
Conclusione tesi di laurea: qualche esempio
Riprendere l’obiettivo della ricerca
La conclusione può iniziare con una riaffermazione dell’obiettivo della ricerca. Ad esempio:
“In questa tesi, ci siamo proposti di analizzare il possibile impatto di ChatGTP e dell’Intelligenza Artificiale sull’economia italiana. Alla luce dei risultati ottenuti, possiamo affermare che…”
Sottolineare i risultati più importanti
Se ci sono risultati particolarmente significativi, è possibile iniziare la conclusione sottolineandoli. Ad esempio:
“I nostri risultati dimostrano che l’uso di un nuovo farmaco aumenta significativamente la sopravvivenza dei pazienti. Questi risultati rappresentano una svolta nella ricerca e potrebbero aprire nuove strade per la cura della malattia.”
Fare una sintesi dei punti chiave
Un altro modo per iniziare la conclusione è quello di fare una sintesi dei punti chiave della ricerca. Ad esempio:
“In questa tesi, è stato analizzato l’impatto delle tecnologie digitali sull’economia italiana, prendendo in esame i loro benefici e le problematiche principali. Sulla base dei risultati ottenuti, possiamo affermare che l’innovazione digitale può contribuire alla crescita economica, ma è necessario affrontare alcune problematiche per massimizzare i suoi benefici.”
Indicare le implicazioni future della ricerca
Infine, un modo per iniziare la conclusione è quello di indicare le implicazioni future della ricerca. Ad esempio:
“I nostri risultati hanno importanti implicazioni per la pratica e la ricerca futura. Le indagini future potrebbero concentrarsi sulla valutazione di nuove tecnologie digitali, che potrebbero avere un impatto ancora maggiore sull’economia italiana.”
Altri esempi
Se è proprio l’incipit che vi manca, per dare il via a tutte le vostre considerazioni finali, ecco qualche altro esempio:
- “Dalla ricerca condotta è emerso che…”
- “Gli studi effettuati hanno consentito di…”
- “Le indagini e i questionari svolti presso… hanno mostrato che…”
- “Il presente studio si è posto l’obiettivo di…”
- “Con la ricerca svolta, sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati…”
Si può includere nelle conclusioni anche una riflessione personale?
Assolutamente sì! Includere una riflessione personale nella conclusione della tesi di laurea può essere un modo efficace per dimostrare che avete sviluppato una comprensione approfondita dell’argomento. La riflessione personale può anche essere un modo per mostrare come il vostro lavoro di ricerca vi abbia influenzato a livello personale e professionale.
Tuttavia, è importante ricordare che la riflessione personale dovrebbe sempre essere strettamente legata all’oggetto di studio e ai risultati della ricerca. Dovrebbe essere breve e concisa e non dovrebbe occupare troppo spazio nella conclusione. Inoltre, dovrebbe essere sempre basata su fatti e dati concreti, e non su opinioni o impressioni personali non supportate dalla ricerca.
Ecco qualche esempio di come includerla:
- “In conclusione, questa ricerca mi ha permesso di acquisire una conoscenza approfondita dell’argomento, ma mi ha anche fatto riflettere sulla necessità di un approccio alternativo riguardo a…”
- “La mia ricerca ha dimostrato l’importanza dell’approccio interdisciplinare nel campo della sostenibilità ambientale, e mi ha fatto capire quanto sia cruciale coinvolgere diverse parti interessate per raggiungere soluzioni efficaci.”
- “La mia esperienza di ricerca mi ha fatto apprezzare l’importanza di una metodologia rigorosa e di una pianificazione attenta per ottenere risultati significativi. Spero che i risultati di questa ricerca possano essere utilizzati per sviluppare nuove strategie efficaci per…”
In sintesi, la conclusione della tesi di laurea è un momento cruciale per riassumere i risultati, sottolineare le informazioni chiave e indicare le possibili implicazioni per la pratica e la ricerca futura. E questo vale sia per le tesi sperimentali che per le compilative, con, ad esempio, l’individuazione di nuove prospettive di approfondimento riguardo a un determinato argomento.
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