Errori sul frontespizio della tesi

Siamo allo sprint finale, dovete solo inserire la copertina, mandare la tesi al relatore per l’ultimissima revisione, poi inviare tutto in segreteria e, finalmente, andare in stampa. Ed è qui che il rischio di una disattenzione diventa maggiore (perché vedete la fine del tunnel e siete accecati dalla sua scintillante luce). Parliamo allora di errori comuni sul frontespizio della tesi e di come evitarli.

Errori comuni sul frontespizio della tesi: se li conosci li eviti!

1) Le maiuscole accentate NON si fanno con l’apostrofo

Un errore così diffuso e inflazionato, che abbiamo deciso di dedicarvi addirittura un articolo, in particolare per la parola UNIVERSITÀ (lo trovate a questo link).

Per la versione breve: se dovete scrivere Università in maiuscolo, NON scrivete UNIVERSITA’, ma UNIVERSITÀ.

Per le maiuscole accentate potete ricorrere agli shortcut da tastiera, a un copia e incolla selvaggio da Google, oppure scrivere “università” in minuscolo, selezionare la parola e poi cliccare nelle opzioni del carattere > TUTTO MAIUSCOLE.

Maiuscole accentate - errori sul frontespizio2) L’anno accademico sbagliato

È facilissimo sbagliare, soprattutto se vi state laureando in una sessione straordinaria (ma quindi ancora in corso).

Abbiamo scritto un brevissimo articolo per aiutarvi (a questo link), ma il nostro consiglio più sentito in questo caso è uno solo: informatevi da fonti autorevoli (segreteria, relatore, pagina web del corso…).

3) Il numero di pagina

Il frontespizio NON vuole il numero di pagina. Se avete dubbi in merito provate a pensare a quanti libri riportano il numero di pagina in copertina… Nessuno! E siccome anche la vostra tesi è un libro vero e proprio, nemmeno voi dovete inserirlo.

4) Utilizzare font diversi per i vari elementi

Coerenza e armonia delle parti: uniformate il font del vostro frontespizio al resto della tesi! Se la vostra Università chiede un font particolare (al di là di quello che avrete utilizzato nelle pagine interne), assicuratevi che tutti gli elementi della copertina abbiano lo stesso carattere.

5) Se utilizzate un template fornito dall’Università, assicuratevi di cancellare gli elementi inutili

Siano lodati i template, ma vietato abbassare la guardia! Abbiamo visto tantissimi casi in cui la compilazione era avvenuta… Lasciando però elementi in più.

Ad esempio, se nel template trovate Chiar.mo Prof./Chiar.ma Prof.ssa, va da sé che dovrete eliminare il termine non utilizzato. O ancora: spesso viene inserita una matricola fittizia al posto dello spazio vuoto, dove dovrete inserire la vostra.

Assicuratevi di compilare tutti i campi con i vostri dati!

6) Refusi vari: leggete e rileggete tutto con estrema attenzione

È sorprendente sapere che brutti scherzi può giocarvi la tensione (e l’immersione completa nella tesi).

Noi vi consigliamo vivamente di salvare, chiudere il file della tesi, spegnere il pc, fare una passeggiata, mangiare un gelato, fare un sonnellino… E solo allora riguardare, ricontrollare e far passare come il riso ogni singola parola presente nel frontespizio. Sì, anche il vostro stesso nome!

Per quanto potrebbe sembrarvi banale, nulla è banale e scontato quando i nervi sono a fior di pelle, vedete vicinissima la meta e state solo pensando alla meritata festa che vi aspetta dopo.

Coraggio! Manca poco 😉

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