Discussione tesi di laurea: un momento da vero panico.
Ma tranquillo, si supera in fretta.
Per iniziare, vogliamo dirti tutta la verità: nella commissione che ti ascolterà nessuno ha idea di cosa parli la tua tesi, a parte il tuo relatore e il correlatore.
Discussione tesi: alcuni dettagli importanti
Tu sei il più esperto. Tu sei la persona che conosce, che ha dedicato mesi a quel lavoro ed è là per presentarne i risultati.
Concorda con il tuo relatore quali siano le nozioni da evitare perché scontate ed elementari e quali abbiano più importanza.
Il tuo relatore ti supporterà nella discussione. Se non lo farà, pensa che hai di fronte docenti universitari che non avranno perfetta padronanza del tuo argomento specifico. Quindi, parla di ciò che sai e parti dalle posizioni più solide.
Quanto dura la discussione della tesi
Il tempo che ti verrà concesso può spaziare dai 5 ai 20 minuti. Dipende dall’Università. Non lamentarti in ogni caso ma adatta la tua presentazione ai tempi previsti.
Quando sarà il momento, verrai chiamato dalla commissione. Il tuo relatore presenterà brevemente il tuo lavoro e poi ti darà la parola. Se non fa in questo modo: nessuna preoccupazione. Va bene lo stesso, è il tuo momento.
Siediti, saluta la commissione con tutta la sicurezza possibile, fai un sorriso, un bel respiro e inizia. Andrà tutto bene.
Suggerimenti utili per la discussione della tesi di laurea
Alcuni suggerimenti per il discorso:
Non studiarlo a memoria. Meglio una scaletta con le idee da argomentare che il discorso per intero. È importante il significato di quello che vuoi dire, concentrati su quello!
Non leggere. Durante la discussione non si legge! Se porti con te degli appunti, sappi che leggerli sarà molto difficile. Meglio procurarti un oggetto antistress da tenere in mano (penna, puntatore laser).
Prova il discorso a casa, magari davanti allo specchio e attenzione all’orologio. Devi rispettare i tempi stabiliti e magari aspettare eventuali domande per approfondire.
Prova il discorso di fronte a qualcuno, magari una persona che sappia muoverti delle critiche.
Sottolinea i punti di forza della ricerca, senza però esagerare o mostrarti “saccente”. Meglio dire “Ho cercato di dimostrare” che “HO DIMOSTRATO”.
Se hai a disposizione 15 minuti puoi organizzarti come di seguito:
– 2-4 min. argomento, indice della tesi ed introduzione
– 6-8 min. descrizione del tuo lavoro: il tuo contributo chiave, non perderti in noiose presentazioni di letteratura esistente o bibliografia a cui hai fatto riferimento. È il tuo momento. Dì la tua!
– 5 min. conclusioni
Adatta questi tempi in base al totale dei minuti che ti viene assegnato.
Ecco l’esempio di una scaletta tipo (utile da presentare anche alla commissione per far capire come ti sei mosso):
Tema della tesi
Motivo della scelta di quel preciso argomento
Cosa hai visto, fatto in prima persona
Cosa puoi concludere
Problemi aperti/stato dell’arte del tuo progetto/tua opinione personale o progettazione propositiva in merito
Se vieni interrotto/a fai attenzione alla domanda che ti viene posta, e non avere fretta di riprendere la tua scaletta.
Se durante la presentazione della tesi di laurea ti viene richiesto di stringere i tempi ed andare alle conclusioni, fai come ti chiedono. Non necessariamente questi casi sono segno che stai andando male, anzi… le domande solitamente indicano che sei stato così interessante che ti hanno pure ascoltato!
Dopo la risposta alla domanda che ti è stata posta riprendi l’argomento in modo armonioso, non avere la pressione della tua scaletta del discorso. Dovrai saper adattare il tuo discorso agli eventi.
Guarda i membri della commissione. È un atteggiamento che denota sicurezza. Non sei una statua, puoi muovere il viso e lo sguardo cattura l’interesse.
Evita termini in altre lingue se non li sai pronunciare in modo corretto.
Quando avrai finito il presidente di commissione ti inviterà ad allontanarti. Talvolta la commissione decide dopo ogni studente il voto di laurea, altre volte dopo la discussione di tutti gli studenti della sessione.
Piccola nota di stile: al momento della proclamazione del voto, stringi la mano ai membri della commissione, preferibilmente partendo dal presidente di commissione (quello che fa la proclamazione) e poi… puoi darti alla pazza gioia!
Comunque vada… sarà di sicuro un successo. Una chiusura per una nuova partenza.
In bocca al lupo!
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inoltre, puoi trovare altre informazioni utili nella nostra GUIDA SEGRETA ALLA TESI DI LAUREA e nella sezione Guide e Risorse per la Tesi!
Ancora: la tua tesi può vincere un premio! Scopri come nella nostra sezione Premi&Concorsi di Laurea.
Grazie mille per i preziosi consigli!
Alessandra
Figurati Alessandra! È un piacere! Buona giornata
Grazie dei consigli, ma io ho troppa paura….non so come farò quel giorno😣
Ce la farai di sicuro Chiara!!! 🙂 Siamo con te! In bocca al lupo 🙂
Lunedì 29 ottobre tocca a me…ho una paura tremenda di andare nel pallone!!!
IN BOCCA AL LUPO PER OGGI ALESSIO! DA PARTE DI TUTTI NOI!! 🙂 COMUNQUE VADA… SARÀ UN SUCCESSO!
Ho scoperto oggi che il mio prof mi ha dato lo stesso argomento di tesi che un altro prof dello stesso reparto ha dato ad un altro ragazzo che si dovrebbe laureare nello stesso appello. Aiuto che succede sono in panico!
Ciao! Prima di tutto: calma e sangue freddo!!! 🙂 Probabilmente l’argomento ha mille sfaccettature e possibili aree di indagine differenti. Ti consigliamo di approfondire il progetto di tesi e la scaletta, prima da sola e poi con il relatore. Se conosci lo studente… parlane con lui. Potreste fare un lavoro insieme e fare entrambe una bellissima figura! Se hai bisogno di maggiore aiuto, ti consiglio di scrivere una mail a sostesi@tesi24.it.
Il mio relatore è stato trasferito a due settimane dalla discussione della tesi. Alla prof che ha preso il suo posto la mia tesi non piace e me lo ha pure detto. Ho scoperto che il presidente è un prof con il quale ho avuto dei problemi personali gravissimi. Come mi suicido?
Ciao Sabrina, prima di tutto un respiro profondo. Sei vittima degli eventi, ma non devi permettere alla situazione di buttarti giù. Cerca di prepararti più possibile individuando eventuali “punti deboli” della tua tesi. Studia la commissione: il presidente come potrebbe metterti in difficoltà? La sua materia ha qualche elemento in comune con la tua tesi? In quel caso preparati all’eventualità di rispondere a una sua domanda.
La cosa importante è che la tua tesi piaccia a te: è frutto del tuo impegno, di rinunce e duro lavoro. Ad ogni modo ricordati che la vita prosegue anche dopo la discussione, focalizzati sul fatto che, in ogni caso, avrai portato a termine un percorso: è già un grande successo!
Facci sapere com’è andata, facciamo il tifo per te!