Conclusione tesi di laurea
Scrivere la conclusione della tesi di laurea

La conclusione della tesi di laurea (o “Riflessioni conclusive”) costituisce il momento di verifica della struttura argomentativa e della metodologia adoperate nell’elaborazione dei dati e delle informazioni.

Se il lavoro è ben strutturato, cioè se le idee a qualunque livello della tesi rappresentano una sintesi di quelle ai livelli precedenti, la stesura della conclusione sarà agile, perché immediata conseguenza del lavoro già svolto.

PRIMA DELLA CONCLUSIONE

Prima di scrivere Introduzione e Conclusione, è meglio abbandonare la tesi in un cassetto per almeno un giorno, così da distaccarsene un po’.

Questo aiuta a scrivere in modo più efficace questa parte della tesi, ossia a sintetizzarla nel modo migliore. Un errore che spesso si compie, infatti, quando si ha la tesi troppo per le mani, è di parlarne, e quindi anche riassumerla, dando troppe cose per scontate e facendo salti logici nell’esposizione. Il lettore esterno deve essere invece guidato da te con la massima chiarezza e sinteticità.

CONCLUSIONE TESI DI LAUREA: COME SCRIVERLA

La conclusione deve essere chiara e sintetica. Affinché sia efficace, deve esistere un ordine, un procedimento logico nelle idee esposte.

In particolare, occorre richiamare il metodo di ragionamento seguito nel lavoro, riportando i risultati più importanti che sono emersi. Inoltre, bisogna menzionare i possibili futuri sviluppi della ricerca e fornire eventuali indicazioni di carattere normativo.

Quindi, le conclusioni potrebbero avere, ad esempio, questa forma tipo: “Dal lavoro di tesi e dalle analisi effettuate è emerso che… Quindi,  possiamo dire, in conclusione…”.

COSA SCRIVERE NELLA CONCLUSIONE

Nella Conclusione dovrai tirare le fila della tesi: entrerai quindi nel merito dei contenuti dei singoli capitoli, richiamando esplicitamente i risultati cui sei arrivato/a (o arriva la letteratura che hai consultato).

La conclusione va armonizzata con l’introduzione; in essa si deve dare giustificazione e dimostrazione delle prese di posizione.

Introduzione e Conclusione si assomigliano, l’unica differenza è che nella Conclusione devi svelare “dove si trova il tesoro”, ossia tirare le fila del ragionamento, mentre nell’Introduzione ti puoi limitare a esporre i termini del problema, senza dire “come va a finire”.

Segui la nostra GUIDA SEGRETA ALLA TESI DI LAUREA!

PRIMO CAPITOLO: Come scrivere una tesi di laurea: premessa e preparazione

SECONDO CAPITOLOArgomento tesi di laurea: come sceglierlo bene

TERZO CAPITOLO: Tesi sperimentale o compilativa: fare la scelta giusta

QUARTO CAPITOLO: Come scrivere una tesi di laurea: scegliere il relatore

QUINTO CAPITOLO: Come scrivere una tesi di laurea: metodo e organizzazione

SESTO CAPITOLO: Come scrivere una tesi: la struttura della tesi di laurea

SETTIMO CAPITOLO: Scaletta tesi di laurea: come scriverla e perché

OTTAVO CAPITOLO: Come scrivere la tesi: corpo e capitoli

NONO CAPITOLO: Introduzione tesi di laurea: come scriverla

Segui anche la nostra sezione Guide e Risorse per la Tesi!

A proposito, sai che la tua tesi può vincere un premio? Dai uno sguardo alla nostra sezione Premi&Concorsi di Laurea.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.